Chi circola con l’hoverboard infrange il Codice della Strada

Si tratta di uno dei prodotti più venduti nel 2017 con adulti e, specialmente, ragazzi entusiasti dell’acquisto. L’hoverboard, chiamato anche volopattino, è uno skateboard di fantasia, fluttuante e senza ruote, divenuto famoso perché utilizzato nella saga di Ritorno al futuro (in particolare nel secondo e terzo episodio) dal grande Michael J. Fox. Un oggetto che sta spopolando in tutto il mondo e anche in Italia, con molte persone contente nell’utilizzare lo skateboard alternativo per le vie della città.

Però, chi utilizza l’hoverboard da questo momento in poi, dovrà stare molto attento. Infatti, studiando nel dettaglio il Codice della Strada, si scopre che circolare con questo volopattino va contro la legge per una serie di motivi. Anzitutto, l’hoverboard non potrebbe assolutamente occupare tutti quegli spazi dedicati ai pedoni, compresi i marciapiedi.

Successivamente, il problema riguarda anche l’andatura di questi mezzi: gli hoverboard che non superano i 6 km/h, in base all’articolo 190 del Codice della Strada, sono paragonati ai veicoli di andatura che, come tutti ben sanno, non possono circolare su strada. Quelli che superano i 6 km/h, invece, dovrebbero essere provvisti di targa, immatricolazione e assicurazione perché sono valutati, dalla legge, come motorini di 50 cc.

Solo la banchina, ovvero lo spazio tra marciapiede e margine della carreggiata, è l’unico spazio per circolare con questi “skateboard di fantasia”. Chi non rispetta queste regole, infine, rischia una multa compresa tra i 25 e i 99 euro.