FCA e Google, partnership strategica per la guida autonoma

Google ha scelto FCA come fornitore ufficiale di auto per iniziare la sperimentazione della guida autonoma. Un progetto davvero notevole quello che lega le due multinazionali che vogliono arrivare insieme alla sperimentazione ed alla definitiva messa su strada del taxi che viaggia senza un guidatore. L’auto scelta per questo ambizioso programma è la grande monovolume Chrysler Pacifica, venduta a Waymo (il brand di Google che sta sviluppando la tecnologia della guida autonoma) in 100 esemplari nel 2016, 500 lo scorso anno e migliaia dal 2018.

Perchè la scelta è ricaduta su questo modello? Le motivazioni sono molteplici: innanzitutto le dimensioni dell’auto (5,17 metri di lunghezza, 2,30 metri di larghezza, 1,78 metri di altezza ed un passo di 309 cm) che rendono la Pacifica un veicoloo davvero comodo per sviluppare una tecnologia che richiede radar esterni ovunque, sistemi di controllo interni ed una sufficiente rimanenza di spazio tale che l’auto possa essere effettivamente impiegata per il trasporto dei passeggeri. E poi l’autonomia di questa Chrysler che supera i 1000 km grazie alla sua motorizzazione ibrida e che può anche funzionare in modalità full electric.

Sergio Marchionne, CEO del gruppo FCA, è entusiasta di quanto sta nascendo: tanta visibilità per il suo brand ed una sicurezza di poter lavorare con un partner serio e ben saldo dal punto di vista economico. La data certa per arrivare ad un taxi che trasporti i suoi passeggeri in maniera totalmente autonoma ancora non si sa, ma sicuramente gli sforzi fatti dai due marchi sono enormi e probabilmente entro il 2020 potremo assistere a questa svolta epocale. Intanto le prime Chrysler Pacifica in veste di taxi circolano in molte metropoli statunitensi come Detroit, Phoenix, Atlanta e San Francisco. Per gli ulteriori sviluppi vi terremo aggiornati.