Stangata in arrivo per chi usa il cellulare alla guida: Nencini conferma

Il Vice Ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti, Riccardo Nencini, non usa troppi preamboli per annunciare importanti novità per chi usa il cellulare mentre guida. Come riporta milanofinanza.it, il politico italiano ha affermato: “Ci siamo quasi: per chi guida parlando al telefono ed utilizza smartphone, tablet e dispositivi simili raddoppio dei punti della patente decurtati e raddoppio anche del periodo di sospensione della patente. Valutiamo se non si possa rendere piu’ stringente la norma che vieta l’uso del cellulare per chi si mette alla guida. Stiamo lavorando – dice Nencini – sul provvedimento ‘salvaciclisti’ che assicuri una distanza di sicurezza con l’automobile. Un provvedimento urgente, che eviti altre tragedie sulla strada”.

La modifica pensata dal Governo cancellerebbe le sanzioni entrate in vigore con il vecchio Codice delle strada, facendo posto ad una sospensione della patente per un tempo che andrebbe da uno a tre mesi. La sospensione per chi usa lo smartphone senza auricolari o Bluetooth scatterebbe immediatamente, senza tolleranze.

Ricordiamo che, attualmente, gli automobilisti beccati con il cellulare alla guida sono punibili con una multa (dai 160 ai 646 euro) e con la decurtazione di 5 punti dalla patente.