Multa da 1140 euro con decurtazione di due punti dalla patente, se si commette un’infrazione ben precisa mentre si è alla guida del proprio veicolo, in particolare in autostrada.
Gli automobilisti soprattutto nel corso degli ultimi mesi a causa della crisi, stanno provando ad aggirare la legge in qualsiasi modo per risparmiare, pensando di riuscire, senza considerare il fatto che potrebbe essere più semplice pagare il dovuto piuttosto che commettere un’infrazione e rischiare il doppio.
Chi la pensa in questo modo farebbe meglio a cambiare idea in fretta, perché le sanzioni, quindi il codice della strada non risparmieranno nessuno, soprattutto nel prossimo periodo dato che le sanzioni penali e amministrative saranno sempre più gravi e impattanti.
Le truffe che gli utenti mettono in atto, che possono avere gravi conseguenze
In metropolitana molti fanno la prova del salto del tornello, per non pagare il biglietto che ha un costo minimo di uno o due euro. Succede la stessa cosa quando si ci si trova in autostrada e si fa il possibile per non pagare il pedaggio al casello.
Il metodo che molti hanno trovato, studiato e messo in pratica è mettersi in coda ad un’auto che ha già pagato per passare insieme mentre la sbarra del Telepass è alzata. Si tratta di un metodo abbastanza a rischioso, che lì per lì potrebbe consentire di aggirare il casello e non pagare la tariffa richiesta, ma che una volta beccati, costa veramente cara.
Tra l’altro può succedere anche che l’auto di fronte inchiodi all’improvviso per non permettere il passaggio, andando a danneggiare l’auto oppure che la sbarra si abbassi velocemente.
Cosa si rischia se si prova a truffare passando dal casello senza pagare
Nell’ultimo periodo è stato scoperto che i dipendenti che possiedono la tessera Viacard, tramite questa riescono ad evadere senza troppi problemi o disagi. Per cui inseriscono la card e passano non appena la sbarra si alza. Il problema è che poi non caricano i soldi e quindi non pagano.
Questa tecnica ha causato migliaia di euro di danni a Autostrade per l’Italia e Telepass. Bisogna però sapere che chi non provvede al pagamento del pedaggio entro 15 giorni è costretto a pagare una multa che va da 85 a 338€.
Chi invece cerca di truffare passando dal casello senza pagare, per esempio seguendo la macchina davanti che ha appena pagato la sua tariffa, rischia da sei mesi a tre mesi a tre anni di reclusione con una multa che va da 51 a 1140 euro.