Per il 2023 è stato confermato il bonus da 2.000 euro per l’acquisto dei veicoli a ridotte o zero emissioni. Ecco come funziona.
![Auto parcheggiate in concessionaria](https://www.motori.news/wp-content/uploads/2023/03/Auto-parcheggiate-in-concessionaria.jpg)
Negli ultimi anni si è fatto sempre più forte il bisogno di porre rimedio alle conseguenze dell’inquinamento atmosferico. In questo contesto, l’industria automobilistica è stata messa sotto pressione per creare veicoli che possano ridurre le emissioni di anidride carbonica e altri gas tossici.
Per incentivare l’acquisto di auto a basso impatto ambientale, il governo italiano ha introdotto il bonus auto 2023, confermando una misura che è ormai in vigore da qualche anno proprio in tal scopo.
Bonus auto da 2.000 euro per il 2023: gli obiettivi della misura e i requisiti
L’obiettivo di questa misura è duplice: da una parte, si vuole incentivare l’acquisto di autovetture con basse emissioni di CO2, e dall’altra si vuole promuovere la rottamazione di auto vecchie e inquinanti. Questo bonus è stato lanciato il 10 gennaio 2023 e sarà in vigore fino al 31 dicembre dello stesso anno.
![Bonus auto elettrica](https://www.motori.news/wp-content/uploads/2023/03/Bonus-auto-elettrica.jpg)
Il bonus auto 2023 è dedicato a coloro che vogliono acquistare un’auto nuova o usata con emissioni di CO2 fino a 135 g/km. Ciò significa che il bonus non riguarda solo le auto elettriche, ma anche quelle ibride plug-in.
In ogni caso, per accedere al bonus è quasi sempre necessario rottamare veicoli vecchi con una classe di emissione inferiore a euro 5: la rottamazione è infatti obbligatoria per l’acquisto di vettura ibride o tradizionali con emissioni di CO2 da 61 a 135 g/km.
Le tre differenti categorie
Gli incentivi auto 2023 sono suddivisi in tre categorie, o per meglio dire classi. La prima classe riguarda i veicoli con emissione di Co2 da 0-20 g/km. Per l’acquisto di auto elettriche, il contributo è pari a 5.000 euro con rottamazione e 3.000 euro senza.
La seconda classe è dedicata invece alle macchine con emissione di Co2 da 21-60 g/km. Per queste, il contributo è di euro 4.000 in caso di rottamazione e di 2.000 euro senza.
La terza classe, infine, riguarda le auto con emissione di Co2 da 61-135. Il bonus viene erogato solo a fronte di rottamazione della vecchia auto ed è di 2.000 euro.
![bonus auto da 2.000 euro](https://www.motori.news/wp-content/uploads/2023/03/Bonus-auto-ibrida.jpg)
Ricordiamo che il bonus viene erogato automaticamente presso il concessionario che ci proporrà in offerta la vettura che vogliamo acquistare. Lo troveremo segnalato direttamente in fattura.
Il bonus auto 2023 è allora un’ottima opportunità per chi vuole acquistare un’auto a basse emissioni di CO2. L’obbligatorietà della rottamazione delle auto vecchie e inquinanti è una mossa importante per incentivare la sostituzione di veicoli che emettono troppi gas nocivi per l’ambiente.
Con questi incentivi, il governo italiano spera di contribuire alla riduzione dell’inquinamento atmosferico e a favorire così la distribuzione di vetture meno inquinanti con l’obiettivo di arrivare al 2035 al ban delle endotermiche.