Addio multa, in questa città non ne fanno più 1: automobilisti pieni di gioia

Beccare una multa è certamente qualcosa di poco piacevole, che purtroppo è successo almeno una volta nella vita a qualsiasi automobilista del mondo.

Addio multe
Addio multe – Motori.News

Ci vuole poco per prendere una multa, per esempio parcheggiare la macchina sul divieto di sosta, volontariamente o involontariamente, oppure non rispettare i limiti di velocità stabiliti dentro il paese o fuori.

A fare la multa può essere il vigile, così come il poliziotto o il carabiniere, oppure semplicemente l’autovelox che fotografa l’auto e la sua targa e provvede all’invio della sanzione, direttamente presso il domicilio della persona interessata.

Ecco dove da adesso in poi si possono commettere infrazioni senza punizioni

Tra l’altro, una multa è considerata il male minore, perché a seguito di un’infrazione di qualunque genere ci possono essere anche delle conseguenze di gran lunga maggiori e più gravi come per esempio la decurtazione dei punti dalla patente, la sospensione della stessa oppure il ritiro del veicolo.

C’è una città in cui i vigili urbani da questo momento in poi, anzi già da diversi giorni, non possono più fare alcuna multa a motociclisti o automobilisti perché è scaduta la collaborazione tra il comune e la motorizzazione.

Di conseguenza gli agenti della Polizia non sono più tenuti a fare multe semplicemente perché non possono più consultare le targhe in modo tale da risalire ai proprietari dei mezzi e quindi ai trasgressori.

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Il problema che i caschi bianchi si sono ritrovati ad affrontare e come si evolverà questa situazione

I caschi bianchi romani non hanno più accesso alla banca dati, questo vuol dire inevitabilmente che qualsiasi illecito passa sotto banco. Probabilmente tutto questo è dovuto ad un contenzioso non risolto che potrebbe non risolversi nemmeno con il passare del tempo.

Il Comune di Roma ha chiesto l’accesso gratuito, per la polizia municipale all’archivio della motorizzazione, così come succede per tutte le altre forze di Polizia e come accade a Milano ma è stato negato anzi è stato suggerito di procedere con una seconda modalità che consente di multare chi non rispetta la legge.

Si tratta di effettuare l’accesso al pubblico registro automobilistico che però è purtroppo un servizio a pagamento. Non tutti hanno le password per accedere, per questo motivo a Roma almeno per adesso chi vorrà trasgredire senza pagare potrà farlo perché tutte le frazioni con estrema certezza passeranno del tutto inosservate.

Ovviamente questo è valido soltanto per i controlli diretti dei vigili, perché tutte le altre forze di Polizia e gli autovelox rimangono in attività.