Addio patentino per i ciclomotori, ecco cosa cambia di nuovo

Due direttive dell’Unione Europea (la 126/2006 e la 113/2009), a cui gli Stati membri si devono allineare. Ecco l’ennesima piccola rivoluzione della patente.

Addio patentino per i ciclomotori sostituito con una patente a tutti gli effetti, la AM. Essendo una vera patente di guida la AM deve sottostare alle norme relative alla decurtazione dei punti, al ritiro, alla revisione, alla sospensione e alla revoca.
La patente AM sarà conseguibile dopo aver sostenuto un esame teorico e pratico a partire dai 14 anni in su e abilita a condurre ciclomotori a 2, 3, 4 ruote (le microcar) con cilindrata di 50cc e velocità massima fissata a 45 km/h.

Per le moto confermata la patente A2 conseguibile a 18 anni per l’uso di motocicli con potenza non superiore a 35 Kw ed un rapporto potenza/peso non superiore a 0,2 Kw/Kg.
La patente A1 resta conseguibile a 16 anni, purché non si trasportino altri; a 18 anni con trasportato. È valida per condurre motocicli di cilindrata fino a 125 cc, potenza massima di 11 kW ed un rapporto potenza/peso non superiore a 0,1 Kw/Kg.
La patente A si consegue, con il superamento di relativo esame, a 20 anni se già in possesso della patente A2 da almeno 2 anni o a 24 anni se il titolare non ha la patente A2 mentre resta a 21 anni il limite per i tricicli con più di 15 kw con o senza carrozzetta, di cilindrata superiore a 50 cc e velocità massima superiore a 45 km/h.

I sedicenni potranno ancora condurre le minicar con la patente B1, a condizione di non trasportare nessun passeggero.
Le patenti C1, C1E, D1, D1E sono le nuove patenti professionali che si conseguono a partire dai 18 anni per arrivare ad almeno i 21 anni per quelle D.
Si arriverà, insomma, ad avere 15 categorie di patenti complessive: AM, A1, A2, A, B1, B, BE, C1, C1E, C, CE, D1, D1E, D, DE.

Inoltre bisogna ricordare che in caso di guida senza idonea autorizzazione scatterà la sospensione e la sanzione amministrativa che va dai 1.000 ai 4.000 euro. In caso di violazione con patente estera c’è l’interdizione o la revoca del diritto di guidare. Infine, per i primi tre anni dal conseguimento della licenza di guida, i neopatentati non potranno superare i 100 km/h in autostrada e i 90 km/h sulle strade extraurbane principali.