Aleix Espargarò rimedia una caduta nella seconda giornata di test a Sepang e la pioggia rallenta il lavoro della Aprilia.
La pioggia ha rallentato fortemente il secondo giorno di test Irta sul circuito di Sepang. Aleix Espargarò è stato tra i meno prolifici del sabato, mettendo a referto appena 26 giri, quasi tutti al mattino, senza prendersi grossi rischi con le gomme rain. Ha segnato il suo miglior crono in 2’00”, fermandosi al 20esimo posto in classifica e con un gap di 1,2″ dal leader di giornata Jorge Martin.
Il veterano di Granollers ha anche rimediato una caduta nel corso del day-2, per fortuna senza conseguenze. Non è andata bene neppure al suo compagno di box Maverick Vinales, che ha concluso solo due posizioni più su rispetto al suo connazionale. Il meteo ha giocato un brutto scherzo al pilota Aprilia, desideroso di proseguire l’adattamento alla RS-GP23 che fino al giorno prima aveva dato ottime sensazioni. E come al solito Aleix non risparmia qualche battuta sagace.
Una giornata “persa” per Aleix Espargarò
Nel debriefing al termine del secondo giorno di test, il maggiore dei fratelli Espargarò sottolinea ironicamente: “Giornata davvero stupida, meglio restare in albergo a guardare Netflix. Ho iniziato non appena le condizioni dell’asfalto sono migliorate un po’. Stavo andando molto veloce, ho perso l’avantreno della moto e sono caduto. Dopo la noia tecnica è tornato a piovere – ha commentato Aleix Espargarò – e non abbiamo potuto fare altro. Peccato per aver perso tempo“.
Le giornate di test preseason sono limitate e sicuramente non fa piacere a nessuno dover restare fermi ai box dopo la lunga pausa invernale. Ma la Malesia è ormai nota per il suo clima caldo – umido e i suoi temporali improvvisi che a volte durano anche diverse ore. “Oggi avevamo tante cose da provare e chiaramente non ce l’abbiamo fatta. Gli aggiornamenti aerodinamici sono stati pensati per la nuova moto, anche il motore è più potente. Non so se basterà, le Ducati vanno veloci, ma questo è solo il primo test. Bisogna essere pazienti“.
Sin dalle prime uscite del collaudatore Lorenzo Savadori nello shakedown, hanno fatto notizia gli aggiornamenti aerodinamici della Aprilia RS-GP23 ereditati dal mondo della Formula 1. Le feritoie ai lati del cupolino destano molto interesse e la carena “effetto suolo” omologata nella stagione 2022 è stata imitata dai costruttori rivali. Dopo il deludente finale di stagione ’22 la Casa di Noale ha intenzione di prendersi una rivincita sui cugini della Ducati e sicuramente sarà una sfida molto interessante ed entusiasmante per i fan della classe MotoGP.