Alex Marquez, Honda incomprensibile: “Non capiamo l’avantreno”

Alex Marquez disputerà ancora nove gare in sella alla Honda RC213V, una moto dai problemi ben noti, ma le soluzioni non sono semplici.

Alex Marquez (Ansa)
Alex Marquez – Motori.News

La Honda RC213V ha molti problemi da risolvere prima di poter ritornare nelle posizioni di vertice. Ma presto non sarà più un problema di Alex Marquez che, dalla stagione 2023, sarà un pilota del team satellite Ducati Gresini. Ad Assen ha annunciato ufficialmente l’accordo con la squadra di Nadia Padovani e non vede l’ora di raccogliere le prime impressioni sulla Desmosedici GP. Il primo battesimo di fuoco sarà a Valencia all’indomani dell’ultima gara del 2022.

Intanto ci sono da disputare ancora nove round con la Honda. In tre anni con l’Ala Dorata Alex Marquez ha raccolto appena due podi nel primo anno da rookie, poi un vuoto che ha lasciato il segno nel due volte campione iridato. Tanto da spingerlo a trovare stimoli altrove, lontano dalla Casa di suo fratello Marc Marquez. Nella prima parte della stagione 2022 il suo miglior risultato è il 7° posto a Portimao, poi soltanto una top 10. 18° in classifica Piloti e un magro bottino di 26 punti.

Alex Marquez e il problema all’avantreno

Alex Marquez (LaPresse)
Alex Marquez – Motori.News

Nella preseason la Honda RC213V sembrava una moto in grado di potersela giocare per il titolo mondiale, ma già dopo la gara di esordio a Losail i problemi sono divenuti sempre più evidenti. Con un avantreno che non sembra equilibrato con il posteriore del prototipo, una mancanza di feeling all’anteriore più volte sottolineata dai fratelli Marquez. “Per HRC sarà importante apportare miglioramenti dopo la pausa estiva. Hanno cinque settimane a disposizione per lavorare sui dati del test di Barcellona di giugno“.

I problemi sono ben noti, la risoluzione non è però facile: “La parte anteriore è troppo pesante o, almeno, non si armonizza con la parte posteriore, quindi perdiamo stabilità – ha spiegato Alex Marquez a Speedweek.com -. Ancora non abbiamo capito l’avantreno di questa moto, dobbiamo trovare un buon equilibrio“.

Honda ha investito tanto sul prototipo 2022 e quando ha tentato di apportare delle modifiche a stagione in corso sono fallite, nonostante qualche piccolo miglioramento ottenuto di recente. “In una situazione come questa può succedere che i progressi non siano così grandi come ci si aspetta. Dobbiamo accettare questa situazione e migliorare“, ha concluso il pilota del team LCR Honda di Lucio Cecchinello.

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