Aria condizionata, non usarla più in questo modo: 400 euro di multa subito

L’aria condizionata è fondamentale in estate sia in auto che in casa. In auto in particolare permette di viaggiare senza soffrire il caldo, per questo è una preziosa comodità irrinunciabile.

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Aria condizionata, rischio 400 euro di multa – motori.news

In inverno la si usa per sbrinare i vetri, mentre in estate per arrivare freschi e tranquilli a destinazione senza alcuna sofferenza.

Ci sono però dei dettagli che tutti gli automobilisti dovrebbero conoscere per evitare di ricevere pesanti sanzioni derivanti da un uso inappropriato del sistema di raffreddamento del veicolo.

Aria condizionata in auto, c’è quando si può usare e quando no

Il Codice della Strada, per esempio, vieta l’uso dell’aria condizionata mentre il veicolo è in sosta. Chi rimane al suo interno deve spegnere il motore e di conseguenza l’aria perché l’auto accesa in sosta, causa emissione di CO2 che inquina l’ambiente inutilmente.

Ovviamente il problema non sussiste per chi possiede un’auto elettrica che sia di proprietà o a noleggio poco importa perché non si produce gas serra, essendo che non avviene alcun tipo di combustione.

Le macchine elettriche in sosta con l’aria condizionata accesa quindi con il motore avviato non sono a rischio perché non causano inquinamento. I divieti imposti dal codice della strada, interessano esclusivamente le auto endotermiche, ovvero tutti i veicoli a GPL, benzina, diesel e metano.

A trattare l’argomento è l’articolo 157 del codice della strada. Quando si parcheggia il veicolo per una sosta prolungata, quindi si verifica l’interruzione della marcia non si può lasciare la macchina accesa soltanto per mantenere attiva l’aria condizionata perché questa provoca un danno ambientale considerevole.

Aria condizionata accesa
Aria condizionata – Motori.news

Perché il codice della strada impone questo divieto a tutti gli automobilisti

Per quanto possa sembrare banale, l’aria condizionata ha un impatto negativo sull’ambiente che ci circonda. Attenzione però perché queste regole valgono soltanto per la sosta e non per la fermata. Ecco qual è la distinzione tra le due.

Con fermata si intende l’interruzione della marcia per un periodo di tempo breve, che consente di mantenere il motore del veicolo acceso. Succede per esempio quando si è fermi al semaforo, oppure quando ci sono pedoni che attraversano la strada, quando si aspetta la discesa o la salita dei passeggeri dal veicolo.

In tutti questi casi si può tenere il motore acceso e di conseguenza l’aria condizionata attiva perché non si rischia la multa. Una leggerezza di poco conto ovvero tenere il motore acceso mentre l’auto è in sosta può comportare una multa sostanziosa.

La multa che si rischia in questo caso va da 223 euro fino ad un massimo di 444. La lotta contro l’inquinamento e gli sprechi è in atto e probabilmente non finirà mai.