L’assicurazione auto è una delle tasse odiate da tutti gli automobilisti italiani, perché l’importo è quasi sempre alle stelle, proprio come il bollo auto.
La differenza tra le due tasse sta nel fatto che il bollo auto va pagato a prescindere dall’utilizzo del veicolo perché si tratta della tassa sul possesso, mentre l’assicurazione va pagata soltanto se il veicolo viene condotto su strada.
Ad oggi nessuno può suggerire di evitare di pagare l’assicurazione per risparmiare, perché è obbligatoria oltre che fondamentale dato che protegge gli automobilisti da conseguenze di eventuali sinistri.
Ecco cosa fare prima di stipulare un contratto assicurativo
Ci sono però delle sfumature che non si possono non tenere in conto. Per esempio essendo che il costo dell’assicurazione negli ultimi anni è aumentato di molto, la cosa più conveniente da fare è richiedere tanti preventivi online. Poi, confrontare gli importi delle diverse polizze e scegliere l’agenzia che più conviene.
Questa è certamente la soluzione migliore, la strada intermedia tra il non pagare e pagare eccessivamente tanto senza un reale motivo. Probabilmente almeno una volta abbiamo sentito parlare della sospensione della polizza assicurativa che consente di evitare gli sprechi di denaro inutili.
Eppure non tutti sanno cos’è e quando si può richiedere o comunque il motivo per il quale ne vale la pena.
Come risparmiare sull’assicurazione in alcuni momenti della vita
Ciò che bisogna sempre ricordare è che la sospensione della polizza può essere richiesta soltanto quando il veicolo non viene utilizzato per uscire e quindi per gli spostamenti in generale, nemmeno se di pochi km.
Proprio in questo caso si applica la differenza tra bollo e assicurazione, perché mentre il bollo va pagato a prescindere, l’assicurazione se non va pagata se la macchina rimane in garage, nel vialetto di casa ecc insomma al riparo e quindi al sicuro.
Tutti i veicoli che girano per strada senza copertura assicurativa rischiano di beccare una sanzione che va da 800 a €3000. Se un veicolo non è in movimento o non sarà più in movimento a partire da una data specifica, il proprietario può semplicemente chiamare la compagnia assicurativa e chiedere che la polizza sia sospesa per poi farla ripartire nel momento in cui si sceglie di rimetterla su pista.
Ovviamente prima di rimettere il veicolo in strada bisogna assicurarsi che la polizza sia stata fatta ripartire. Se invece si parla di una polizza scaduta si hanno quindici giorni di tempo per effettuare il pagamento senza correre il rischio di essere multati.