Attento a questo autovelox, fa il triplo delle multe: nessuno se l’aspetta

Gli autovelox sono spietati, ecco perché è sempre bene rispettare i limiti di velocità, qualunque essi siano e ovunque essi siano imposti.

Autovelox
Autovelox -Motori.news

Lo scorso 26 luglio è stato attivato l’autovelox sull’Aurelia B, si tratta di un autovelox killer che ha fatto strage di automobilisti e ha fatto entrare nelle casse di Sanremo in soli tre mesi il triplo delle somme di sempre.

Adesso i consiglieri hanno richiesto l’aumento del limite di velocità a 90 km orari, proprio come tutte le altre strade a scorrimento veloce.

La richiesta dei consiglieri, tutti vogliono alzare il limite di velocità

La richiesta dei consiglieri non poteva che essere questa dato che da quando il limite di velocità è stato abbassato da 90 a 70 chilometri orari non arrivano altro che polemiche e multe. Il limite è da tutti considerato troppo basso perché la strada permette, per ragioni di visibilità, un limite più alto, anche se di poco. Il limite impostato a 70 chilometri orari secondo i più è uno stratagemma che consente di portare nelle casse molti più soldi, in maniera abbastanza semplice.

Il tema autovelox ha scatenato un aspro scontro tra i consiglieri. Successivamente sono stati riportati alcuni dati statistici che confermano che dal 1° gennaio 2011 al 17 ottobre 2022 si sono verificati ben 92 incidenti sull’Aurelia Bis. 52 di questi hanno avuto come seguito lesioni oppure sono stati incidenti mortali. Negli altri ad averne la peggio sono state cose, come le auto. 29 sono avvenuti nei tratti di strada a doppio senso di marcia, mentre 23 di cui due mortali sono avvenuti nel tratto a carreggiata unica.

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L’intervento del presidente Umberto Bellini

A proposito di ciò, è intervenuto il presidente della Seconda Commissione Umberto Bellini, che ha ricordato che sull’Aurelia Bis sono imposti tre limiti di velocità diversi 50, 70 e 80 chilometri orari, per cui sarà valutata la questione autovelox, limiti e multi e successivamente sarà presa una decisione in merito. Alla prossima riunione parteciperanno anche di dirigenti di Autofiori e Anas per poter portare sul tavolo la loro versione tecnica e la documentazione in modo da poter spiegare perché è stata presa la decisione non compresa da molti di abbassare il limite.

Nel frattempo l’unica cosa da fare è rispettare il limite e procedere con cautela perché l’autovelox killer è sempre lì e non gli sfugge proprio nulla. Come tutti è opportunatamente segnalato per cui con un po’ di attenzione e di responsabilità si nota senza difficoltà. Tutto ovviamente non soltanto con lo scopo di non beccare la multa ma anche per rispetto nei propri confronti e nei confronti degli altri automobilisti.