Auto, controlli a tappeto: non guidarla se non è intestata a te | Ma chi si aspettava multe cosi

Vi siete mai chiesti se sia possibile guidare un’auto non intestata in ogni caso? Di seguito, si vedranno tutti i vari casi. In alcune situazioni, infatti, non sarà possibile guidare una vettura non intestata. Si rischiano anche sanzioni superiori ai 2500 euro. Andiamo a vedere tutto nel dettaglio!

Auto intestata ad un altro
Multe in auto – motori.news

Una legge del 4 novembre 2014 potrebbe non essere conosciuta da tutti, facendo correre il rischio di incorrere in spiacevoli e pesante sanzioni! Infatti, a partire da quella data sono state regolarizzate tutte le situazioni in riferimento alla guida di un’auto non intestata al conducente. Scopriamo cosa c’è da sapere a riguardo!

Se siete conviventi e familiari dell’intestatario dell’auto, allora non c’è nessun problema. Potrete guidare la vettura illimitatamente, senza alcun bisogno di segnalare nulla alla Motorizzazione.

Per esempio, quindi, un figlio potrà guidare la macchina del proprio genitori se essi dovessero vivere sotto lo stesso tetto. La stessa cosa accadrà se la moglie dovesse prestare la propria vettura al marito. Il rischio di incorrere in multe severe non ci sarà, a patto che i due non siano separati o non abbiano iniziato a vivere in due case separate!

Per tutti gli altri casi, invece, bisognerà stare attenti a varie situazione e seguire cosa obbliga la legge del 4 novembre del 2014. Andiamo a scoprire tutto!

Guidare una vettura non intestata: ecco quando non è possibile!

E nel caso in cui la polizia vi dovesse fermare e dovesse ‘scoprire’ che la vettura che state portando non sia intestata a voi? Potrete tranquillamente usare la vettura di familiari non conviventi per un tempo massimo non superiore ai 30 giorni. La stessa cosa vale per l’uso di una vettura intestata a un amico o, comunque, a una persona non appartenente alla vostra famiglia! Potrete, quindi, utilizzare la macchina per un ‘prestito’ non superiore ai 30 giorni!

Legge guida auto non intestata
La guida di un’auto non intestata è stata regolata da una legge del 4 novembre 2014 – Motori.News

La normativa, dunque, garantisce ampia libertà un po’ a tutti. Diventerà obbligatorio segnalare alla Motorizzazione il tutto, però, in caso di utilizzo continuativo per oltre 30 giorni. Quindi, l’utilizzo personale ed esclusivo di una vettura non intestata non sarà possibile oltre i 30 giorni continuativi, a patto che tale ‘pratica’ non venga segnalata. Lo stesso vale per l’auto in comodato d’uso. Oltre i 30 giorni dovrete segnalare tutto alla Motorizzazione!

Superati i 30 giorni d’uso continuativo, il nome che risulta sul libretto di circolazione dovrà essere obbligatoriamente lo stesso di chi viene ‘beccato’ alla guida del mezzo! Quindi, scatta l’obbligo di annotare sul libretto di circolazione anche il vostro nome!

Le multe per chi guida un’auto non intestata senza alcuna segnalazione sono salatissime! Si potrà, infatti, andare da 516,46 euro di multa fino addirittura a 2582,28 euro. A tale pesante sanzione potrà, inoltre, aggiungersi anche il ritiro della carta di circolazione. Fate molta attenzione, dunque!