Autovelox 3D, li riconosci da questo segno: occhio che le multe raddoppiano

Gli Autovelox hanno permesso di ridurre di gran lunga il numero di incidenti stradali sulle strade del nostro Paese. Un sistema elettronico di controllo della velocità delle auto e delle moto, il quale non offre via di scampo a chi supera i limiti su determinati tratti stradali. Negli ultimi anni, tali dispositivi sono diventati sempre più affidabili e precisi. Chiunque dovesse transitare oltre i limiti, sarà “beccato” e multato. Ma cosa sappiamo sui nuovi Autovelox 3D? Ecco tutti i dettagli in merito.

Autovelox 3d
Autovelox 3d – Motori.News

Il rispetto dei limiti di velocità è uno dei punti chiave del Codice della Strada. Chi circola a velocità sostenute, infatti, mette in pericolo la propria incolumità e quella di tutti gli altri utenti della strada. Gli agenti di controllo non possono, come ovvio che sia, essere sempre presenti in ogni punto per assicurare il rispetto delle regole.

Negli ultimi anni, quindi, gli agenti si servono di sistemi elettronici per il controllo della velocità. Ci riferiamo agli Autovelox. Essi sono temuti da milioni di automobilisti, dal momento che sono in grado di cogliere chiunque dovesse circolare oltre i limiti di tolleranza (del 5%) della velocità.

Questi dispositivi, tramite dei raggi laser, sono in grado di scattare foto verso ogni macchina transitante. Chi circola oltre i limiti sarà oggetto di contravvenzione. Essa arriverà a casa entro 90 giorni dall’infrazione commessa. Come ovvio che sia, la somma da pagare non sarà uguale per tutti.

Se superi di pochi km/h i limiti, infatti, riceverai una multa di poche decine di euro. Se, invece, superi di oltre 60 km/h i limiti, allora le cose per te peggioreranno di gran lunga. La multa da pagare sarà di diverse migliaia di euro (fino a 3 mila e 382 euro) e ti verrà sospesa la patente con sottrazione fino a 10 punti.

La tecnologia degli Autovelox si sta sempre più perfezionando. I dispositivi di ultima generazione sono in grado di monitorare al meglio la situazione, non lasciando alcuno scampo alle macchine transitanti oltre i limiti. Ecco che cosa c’è da sapere sui nuovi Autovelox 3D.

Gli Autovelox 3D: ecco il loro funzionamento che non ti lascia scampo

Con l’introduzione e l’uso 24 ore su 24 degli Autovelox, il numero di incidenti stradali per eccesso di velocità è drasticamente diminuito in Italia negli ultimi anni. Sono ancora tante, però, le persone che non rispettano la legge e decidono di schiacciare oltre il dovuto con l’acceleratore. Dalla Francia, però, ecco una notizia che non farà di certo piacere ai “furbetti”. Ecco i dettagli.

Autovelox nuovo
Autovelox – Motori.News

In Francia sono in via di sperimentazione i nuovi Autovelox dotati di tecnologia 3D. Essi sono denominati Parifex Nano e sono forniti di un radar 3D con un sensore LiDAR (Light Detection and Ranging). Questi dispositivi riescono a essere precisi al 100% anche nelle condizioni più estreme di visibilità.

Rispetto ai normali Autovelox, questi nuovi dispositivi si servono di un radar in grado di rilevare – con un raggio laser – la situazione a 360°. Saranno modellati con la tecnologia 3D, inoltre, tutti gli oggetti in movimento in quel determinato momento. Ci riferiamo, quindi, non solo ai mezzi motorizzati, ma anche ai ciclisti e ai pedoni presenti in strada.

Autovelox 3D
I nuovi Autovelox 3D. Ecco tutto quello che c’è da sapere su questi dispositivi elettronici di ultima generazione – Motori.News

In pratica, non lasciano scampo a nessuno. Non prendono in esame solo i limiti di velocità, ma anche diversi altri aspetti del Codice della Strada. Possono multare i pedoni che attraversano non sulle strisce, chi parcheggia in divieto di sosta, chi passa col semaforo rosso e molto altro ancora.

Ma non è finita qui. Questi nuovi e tecnologici Autovelox saranno in grado di fornire anche altre informazioni preziose agli agenti. Una di queste fa riferimento al traffico presente in quel punto nelle varie fasce orarie. Ciò consentirà la possibilità di generare statistiche e informazioni aggiuntive per migliorare la situazione relativa al traffico su una determinata strada.

Per quanto concerne le multe a chi commette infrazioni, è opportuno dire come questi dispositivi 3D con visione a 360° saranno in grado di sanzionare più mezzi in contemporanea. Nessuno, quindi, avrà scampo. Con molta probabilità, vedremo presto nel nostro Paese questi nuovi dispositivi elettronici di controllo.