Autovelox, che differenza c’è tra blu e arancione? Uno ti fa la multa, l’altro no

Gli autovelox sono presenti su tutte le tipologie di strade dell’Italia, sia quelle urbane che quelle extraurbane. Alcuni sono arancioni, altri blu e si presentano come delle colonnine, spesso di forma diversa.

Autovelox blu o arancione
Autovelox blu o arancione – Motori.News

Molti si chiedono se funzionano veramente, quali sanzionano gli automobilisti indisciplinati e quali no.

Tutti gli autovelox in Italia sono stati introdotti per sanzionare chi non rispetta i limiti di velocità sulla strada e disciplinare gli automobilisti disattenti o irrispettosi del Codice della strada. La maggior parte degli incidenti si verifica in genere a causa della disattenzione di chi è alla guida e dell’elevata velocità.

Come si sono evoluti gli autovelox nel tempo

Nel corso degli anni gli autovelox si sono modificati, in giro per le strade ne sono apparsi tantissimi, di vari modelli e tipologie. Proprio negli ultimi anni sono comparsi gli autovelox a forma di colonnina, a volte blu, a volte arancioni, segnalati qualche metro prima nel rispetto della legge.

Secondo la normativa infatti tutti i rilevatori di velocità, devono essere segnalati preventivamente in modo tale da essere riconosciuti dagli automobilisti e in generale dai conducenti in giro per le strade. Questo è fondamentale perché si evita che chi è alla guida, vedendo all’ultimo l’autovelox freni all’improvviso andando a causare dei tamponamenti a catena o gravi incidenti.

La distanza prestabilita è quella che consente di diminuire piano piano la velocità piuttosto che farlo di colpo frenando in tempo. Secondo la legge questi non possono essere più lontani di 4 km dalla postazione dell’autovelox. Inoltre quest’ultimo deve essere tarato e omologato correttamente.

Autovelox -Motori.news

Differenza tra autovelox arancioni e autovelox blu

Per quanto riguarda la differenza tra gli autovelox, quelli arancioni sono chiamati i velo ok. Questi sono dei funghi presenti sulle strade extraurbane e urbane, sono di plastica, di forma di forma cilindrica. All’interno di essi ospitano le telecamere ma non è sempre così perché possono anche essere vuoti fungere quindi soltanto dei dissuasori. Per erogare le multe devono essere presenti le forze dell’ordine, almeno una pattuglia nelle vicinanze. Questa tipologia di autovelox si può trovare sulle strade a scorrimento veloce, così come sulle strade extraurbane secondarie.

Per quanto riguarda invece gli autovelox blu, sono dei box che contengono i rilevatori di velocità e agiscono a qualsiasi ora del giorno e della notte, perché fanno affidamento ad una telecamera con tecnologia laser e infrarossi che consente di riconoscere le targhe al passaggio del mezzo, in qualunque condizione di luminosità sia agevolata che scarsa.