Autovelox, il trucchetto del nastro adesivo per non prendere multe: lo stanno facendo in tanti

Oggi si prova a risparmiare un po’ in qualunque contesto, il carburante è arrivato alle stelle, fare la spesa è diventato impossibile, pagare le multe scattate a causa dell’autovelox è quello che nessuno accetta di dover fare.

targa taroccata autovelox
targa taroccata autovelox-motori.news

Ecco che per sfuggire dalle grinfie dell’autovelox, un uomo ha trasformato una J in una U usando semplicemente del nastro adesivo nero.

In questo modo l’utente è riuscito ad evitare di beccare multe infrangendo in qualunque modo e in qualunque momento il codice della strada. A rendersi conto di quanto stesse avvenendo è stato un carabiniere fuori servizio. 

Ecco come l’agente si è reso conto del trucchetto messo in atto per sfuggire agli autovelox

L’agente in questione è stato insospettito  da un veicolo particolare di cui ha subito segnato il numero di targa, ovviamente immediatamente comunicato ai colleghi della Centrale operativa che hanno avviato le ricerche.

Al mezzo non c’erano reati associati. Ad ogni modo i militari sono riusciti a rintracciare il proprietario del mezzo trovando la targa reale del veicolo che ha giustificato la cifra corretta con il nastro adesivo affermando che si trattasse di uno scherzo fatto da amici. A seguito delle tante domande degli agenti ha confessato di essere stato lui stesso a ritoccare la targa per evitare multe in caso di trasgressioni all’autovelox.

Si tratta di un tentativo disperato che in realtà non è nemmeno l’unico, sono in molti a provare di scappare dalle multe soprattutto in un periodo di crisi come quella che stiamo affrontando. Le spese sono veramente troppe, per cui anche un banale imprevisto può diventare un grosso problema. In Italia nonostante tutto, la situazione non è troppo difficile o estrema. In Svizzera a causa del superamento del limite di velocità imposto dall’autovelox si rischiano 4 giorni di reclusione e il ritiro del mezzo. Fuori dal territorio italiano gli agenti sono puntigliosi e rigorosi.

Autovelox -Motori.news

Quali sono state le conseguenze

La conseguenza, per il proprietario del veicolo è stata il ritiro della targa con conseguente fermo del veicolo per tre mesi. L’uomo inoltre è costretto a pagare una sanzione amministrativa di duemila euro.

I Carabinieri della Compagnia di Orbetello, in estate hanno avviato dei servizi dedicati alla prevenzione puntando in particolare ai parcheggi vicini alle spiagge dove sono state ritrovate molte autovetture rubate o con targhe modificate o clonate. Stessa cosa vale per i motocicli. Tutti hanno adottato strategie estreme per rendere particolarmente difficoltosa l’identificazione del mezzo da parte delle Forze dell’ordine e dell’autovelox.