Autovelox, chiunque ha preso almeno una volta nella vita una multa per eccesso di velocità segnalato dal temibile strumento posizionato su qualsiasi strada ed autostrada.
In realtà pochi sanno che non sempre le multe derivate dagli autovelox sono valide. In particolare una multa è illegittima in casi simili a quello che segue.
Un giudice di Pace di Perugia ha accolto il ricorso di un automobilista multato di €190 con decurtazione di 3 punti dalla patente. A riportare la notizia è stato Perugia Today.
Autovelox, ecco quando ci sono gli estremi per un ricorso
L’automobilista insieme al suo avvocato Chiara Casaglia aveva presentato il ricorso chiedendo l’annullamento della multa risalente al 18 dicembre 2021. La multa era stata emessa dalla Polizia di Valfabbrica perché l’auto viaggiava a 120.65 km/h superando il limite di 10,65 km/h. L’autovelox rilevava una velocità di 127 km/h. Capita spesso che questi dispositivi non rilevino la velocità correttamente per cui è bene fare attenzione ad ogni cosa mentre si è alla guida, per non ritrovarsi in situazioni simili che non sempre danno buon esito. In questo caso l’automobilista sosteneva che la multa fosse illegittima in primo luogo perché era omessa l’indicazione degli estremi del decreto che autorizza l’utilizzo degli autovelox in quel tratto stradale.
In aggiunta mancava l’indicazione dei motivi che hanno impedito una contestazione immediata e per concludere la postazione di controllo non era segnalata o visibile come invece previsto dalla normativa. L’autovelox era collocato sopra il cavalcavia della strada statale 318 Var, proprio vicino all’uscita per Valfabbrica. Il segnale temporaneo che avverte della presenza dell’autovelox era collocato dopo il cavalcavia al margine della carreggiata. In questo modo l’automobilista in direzione Perugia risulta impossibilitato a vedere la segnalazione della postazione di controllo che si trova sopra il livello della strada ed oltretutto nemmeno opportunatamente preceduto da segnaletica.
La decisione del Giudice di Pace
Per tutti questi motivi il Giudice di Pace Cristiana Cristiani ha accolto il ricorso spiegando che l’autovelox deve essere sempre visibile e segnalato agli automobilisti. Questa sentenza è servita a sottolineare ancora una volta come il dispositivo sia fondamentale per la sicurezza sulle strade, ma deve essere sempre utilizzato nel rispetto della legge.