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Autovelox, questi sembrano spenti ma ti rovinano: come capirlo

I dispositivi elettronici per il rilevamento della velocità sono diventati sempre più frequenti sulle strade del nostro Paese. Questo sistema garantisce un valido aiuto alle forze dell’ordine per il monitoraggio e il controllo della situazione su vari punti stradali ritenuti pericolosi. Non tutti gli Autovelox sono uguali. Infatti, in alcuni casi non è difficile imbattersi in determinate colonnine a bordo strada, di diverso colore e di struttura abbastanza caratteristica. Alcune di loro sembrano spenti, ma in realtà possono multare gli automobilisti in transito. Cosa c’è da sapere? Andiamo a scoprire ogni dettaglio su questi elementi.

Autovelox -motori.news

Il termine Autovelox fa riferimento a tutti i dispositivi atti a misurare la velocità delle macchine sulle strade del nostro Paese. In sostanza, quindi, servono unicamente a questo scopo. I più tecnologici, però, permettono anche di capire se il mezzo sia stato rubato o posto sotto sequestro oppure se sia stato pagato il bollo o l’assicurazione.

Esistono dispositivi di ogni tipo ed essi possono essere ubicati su qualsiasi strada pubblica del nostro Paese. Sarà possibile trovare Autovelox, dunque, sia nei centri abitati che sulle strade extraurbane, comprese le autostrade. In particolare, sulle arterie autostradali molto spesso ci si potrà imbattere nei sistemi di rilevazione della velocità denominati “Tutor”. Essi calcolano la media della velocità di una macchina per un determinato tratto chilometrico.

L’Autovelox scatta fotografie a ogni macchina in transito su una determinata via. Il limite di tolleranza si attesta sui 5 km/h. Superato quello, per l’automobilista in infrazione scatterà in automatico la multa. Essa arriverà a casa entro 90 giorni e si avranno due mesi di tempo per saldare il tutto. La sanzione varia in base al superamento dei limiti sui quella determinata strada.

Ma sai che alcuni Autovelox, all’apparenza spenti, in realtà possono “beccarti” lo stesso? Andiamo a scoprire ogni dettaglio su alcune particolari colonnine presenti a bordo strada. Ecco tutto quello che c’è da sapere.

Autovelox, ecco tutto quello che devi sapere su alcuni dispositivi apparentemente innocui

A bordo strada, sia nei centri abitati sia al di fuori di essi, non è impossibile imbattersi in alcune colonnine di colore diverso. Esse possono essere di colore blu e arancione. Sono tutti e due dispositivi Autovelox, ma hanno un funzionamento del tutto diverso. Quelle di colore blu sono attive 24 ore su 24 e rileveranno sempre la velocità in ogni situazione. E quelle arancioni? Scopriamo quando esse possono “beccarti” se oltrepassi i limiti di velocità.

Autovelox arancione: scopriamo quando questi dispositivi saranno in grado di multare ogni automobilista transitante oltre i limiti di velocità – Motori.News

Le colonnine Autovelox di colore arancione sono molto frequenti. Esse sarà possibile trovarle su strade urbane e periferiche, solitamente con limiti di velocità non superiori a 50 km/h. Solitamente, inoltre, possono essere chiamati anche dispositivi “Velo Ok”. Ma sai a quale scopo sono stati creati?

La funzione di queste colonnine è diversa rispetto a quella dei normali Autovelox oppure delle colonnine di colore blu. Infatti, esse nella maggior parte dei casi fungono semplicemente da dissuasori di velocità. Sono semplicemente delle scatolette vuote, le quali hanno il solo obiettivo di intimorire gli automobilisti in transito per scoraggiare tutti nello spingere sull’acceleratore.

Nonostante ciò, esiste un caso in cui questi Autovelox possono essere attivati e multare realmente le macchine in transito. Per rilevare effettivamente la velocità, essi necessitano della presenza di una pattuglia di polizia nelle vicinanze. Gli agenti di controllo possono, infatti, posizionare all’interno della “scatoletta” una telecamera.

Essa servirà per monitorare la situazione e per scattare foto agli automobilisti che non rispettano i limiti di velocità in quel determinato punto. Tanti utenti, infatti, sanno bene che tali dispositivi sono dei semplici dissuasori di velocità. Non prestano, quindi, attenzione al cambiamento della situazione. La mancata riduzione di velocità, dunque, potrà essere per loro fatale.

A prescindere dalla presenza o meno degli Autovelox, il nostro invito è quello di rispettare sempre i limiti di velocità. Avere rispetto di tutti in strada è fondamentale per evitare incidenti stradali. Le alte velocità possono aumentare notevolmente il rischio di causare gravi problemi in strada. Gli Autovelox, fortunatamente, hanno ridotto il numero di incidenti negli ultimi anni.

Andrea Giove