Autovelox, se spingi questo pulsante ti salvi: ZERO multe per sempre

Ricevere una sanzione per eccesso di velocità dopo segnalazione del dispositivo autovelox può, come ovvio che sia, non fare piacere. Non serve essere dei trasgressori seriali del Codice della Strada per incorrere in queste foto scattate alla targa della tua auto da parte del dispositivo elettronico presente in un dato punto della strada. Basta, infatti, anche una semplice distrazione per sforare i limiti di velocità anche di pochi km/h. Come fare a evitare le multe? Esistono alcuni metodi – assolutamente legali – per non pagare più un euro in riferimento alle multe autovelox. Ecco che cosa devi sapere.

Multe autovelox
Multe autovelox – Motori.News

Fra le tante norme da rispettare alla guida della propria auto c’è, senza ombra di dubbio, anche quella relativa al rispetto dei limiti di velocità su ogni strada pubblica. L’utente alla guida non potrà mai superare tali limiti, per non mettere in pericolo l’incolumità di tutti e per non ricevere pesanti ammende.

Nei centri urbani, per esempio, non si potranno mai superare i 50 km/h. In autostrada, invece, il limite è di 130 km/h. Sulle strade extraurbane principali e secondarie, invece, esso scende rispettivamente a 110 km/h e a 90 km/h. Come ovvio che sia, non è possibile controllare ogni auto in passaggio attraverso il controllo su strada delle forze dell’ordine.

Limiti di velocità e sanzioni dei dispositivi elettronici

Negli ultimi anni, quindi, gli agenti si servono di specifici dispositivi elettronici in grado di rilevare la velocità delle macchine in transito in un determinato tratto stradale. Essi prendono il nome di autovelox.

Tramite l’emissione di una coppia di raggi laser, quindi, questi dispositivi non danno scampo a nessuna auto che oltrepassa i limiti di velocità previsti su quel determinato tratto stradale. Verrà scattata la foto alla targa transitante oltre i limiti consentiti dalla legge. Il trasgressore, quindi, riceverà a casa il verbale con la sanzione da pagare entro e non oltre i 90 giorni dall’infrazione commessa.

Ma c’è un modo per non rischiare di subire mai multe tramite questi dispositivi autovelox? La risposta è affermativa. Andiamo alla scoperta del metodo legale per essere sempre avvisati sull’effettiva presenza di questi dispositivi elettronici nei tratti di strada che stiamo percorrendo.

Multe autovelox: ecco la tecnica legale per non essere mai sorpresi oltre i limiti di velocità

Innanzitutto, è opportuno dire come i dispositivi autovelox debbano essere sempre perfettamente a norma. Quindi, essi devono essere tarati e omologati ogni anno. Inoltre, l’utente dovrà essere sempre avvisato preventivamente della presenza di questi dispositivi e dei limiti di velocità da non superare, attraverso appositi cartelli su tutte e due le carreggiate. Se non dovessero essere rispettati questi parametri, chi riceve la multa ha tutto il diritto di presentare ricorso e – nella maggior parte dei casi – di vincerlo. Scopriamo oggi, però, come evitare di ricevere ogni sanzione dagli autovelox. Ecco i dettagli.

Autovelox multe evitate
Ecco il metodo per non ricevere mai multe con i dispositivi autovelox. Da oggi lo farai sempre – Motori.News

In base ai limiti di velocità effettivamente superati, si rischia di ricevere sanzioni di poche decine di euro oppure multe salate fino a un massimo di 3 mila e 382 euro, oltre alla sospensione della patente di guida fino a un anno. Può capitare, però, delle volte di non prestare attenzione ai cartelli e di superare involontariamente i limiti di velocità.

Come evitare di subire multe con gli autovelox? Sarà possibile scaricare alcune app sul proprio smartphone, le quali ti avviseranno preventivamente – attraverso icone sulla mappa o segnali acustici – della presenza di uno o più autovelox sul tratto di strada in cui stai transitando.

Un metodo del tutto legale, il quale ti fa mantenere sempre viva l’attenzione sui limiti di velocità da non dover mai superare. E ciò a prescindere dalla presenza o meno degli autovelox. Queste app ti informeranno della presenza sia dei dispositivi fissi che di quelli mobili.

Google Maps è, senza dubbio, l’app più scaricata per conoscere il percorso da effettuare. Su tale app, inoltre, sarai informato dell’effettiva presenza di autovelox funzionanti. Un’altra app simile è Waze. Ti basterà semplicemente accendere lo smartphone e attivare l’app.

Un’app a pagamento – ancora più sicura in merito alla rilevazione di ogni dispositivo autovelox in strada – è, inoltre, CamSam. Essa è stata scaricata da milioni di persone, le quali appaiono essere estremamente soddisfatte circa il suo corretto funzionamento.

Il nostro non è un invito a moderare la velocità solo nei punti nei quali sono presenti gli autovelox. Infatti, le regole del Codice della Strada vanno sempre rispettate. Non spingere mai l’auto oltre i limiti di velocità consentiti, quindi, è la regola da rispettare sempre per non mettere in pericolo noi stessi e gli altri utenti stradali.