Risparmiare benzina, ormai da diversi mesi è diventato l’obiettivo comune di molti automobilisti.
C’è chi evita di utilizzare i mezzi privati per gli spostamenti, scegliendo piuttosto di usufruire del servizio dei mezzi pubblici e chi invece rinuncia ad altro pur di essere indipendente sempre e comunque, sia per andare al lavoro, che per andare a scuola all’università ecce.
Per quanto riguarda i prezzi della benzina nell’ultimo periodo sono aumentati parecchio per cui più si può evitare di andare al rifornimento, meglio è.
Per quanto possa costare tanto, se si ha bisogno dell’auto, non si può non utilizzarla. Bisogna soltanto applicare dei metodi che consentono di risparmiare.
Metodo migliore per risparmiare sul costo della benzina per brevi e lunghe tratte
L’unico metodo per risparmiare veramente è modificare lo stile di guida perché per quanto si possa pensare sia perfetto, certamente chiunque commette degli errori, a volte senza nemmeno rendersi conto.
Per risparmiare benzina, bisogna evitare le accelerazioni immediate e le brusche frenate che possono avere delle gravi conseguenze sul portafogli. Per quanto possa sembrare strano, è proprio così. Poi c’è anche un metodo tecnico che permette di risparmiare tantissimo, si tratta di avviare la guida ecologica in un modo particolare.
Ecco qual è il pulsante che cambia la vita
Bisogna toccare un pulsante che attiva l’assistenza alla guida, in genere si trova direttamente sul volante ma la posizione cambia da auto ad auto. Una volta inserita la velocità di crociera, sarà l’auto a regolarla sui raggi brevi.
Ovviamente l’assistenza non è valida per qualsiasi strada, in alcuni casi è efficace, in altri no. Per esempio nelle strade in cui non c’è molta visibilità, sulle strade ripide, oppure dove sono presenti ingorghi, in cima ad una collina e così via non funziona.
In autostrada se si sta percorrendo un viaggio molto lungo può essere d’aiuto. In questi casi infatti potrebbe essere una vera e propria risorsa che permette di risparmiare tanti soldi.
Inoltre, bisogna sapere che guidare a 130 km orari non consente di risparmiare né sul tempo né sul denaro. Per esempio su un viaggio di 500 chilometri, percorrere 10 km in un’ora può essere soltanto svantaggioso.
Alla fine, può costare 5 o 10 litri in più di carburante per cui se si vuole evitare di dover correre dal benzinaio più vicino e spendere tantissimi soldi per fare rifornimento a qualsiasi prezzo è bene limitarsi e attivare una guida ecologica che fa bene al portafogli così come alla natura.