Enea Bastianini promosso nel team Ducati Factory dalla stagione 2023. Il suo manager Carlo Pernat svela qualche dettaglio.
Dopo una snervante attesa i vertici Ducati hanno decretato che sarà Enea Bastianini ad affiancare Pecco Bagnaia nel team factory nella stagione MotoGP 2023. Fiducia per un anno poi nel corso della prossima stagione Gigi Dall’Igna e i suoi uomini decideranno se riconfermare il pilota romagnolo oppure rivalutare l’escluso Jorge Martin. In ogni caso non ci sarà nessuna differenza di trattamento tecnico fra i due piloti, entrambi con moto ufficiali e stessi aggiornamenti, oltre ad un buon salario.
Molti erano sicuri che i vertici di Borgo Panigale avessero già trovato un accordo con il madrileno, invece il responso finale ha ribaltato ogni pronostico. Carlo Pernat, manager di Bastianini, aveva sempre difeso a spada tratta la sua tesi: Ducati non ha firmato nulla con Jorge e la decisione sarebbe rimasta in bilico fino al GP d’Austria. Ad una settimana dal round di Misano la fumata bianca… anzi rossa.
Bastianini e Bagnaia massima collaborazione
Per il manager ligure e il suo pilota non è stata una clamorosa notizia. “Avevamo un contratto già firmato con Ducati per il prossimo biennio, in ogni caso avrebbero avuto la moto ufficiale, gli sviluppi ufficiali e un buon contratto“, ha spiegato Pernat in un’intervista a Corsedimoto.com. “Team ufficiale o Pramac la differenza è che un pilota giustamente desidera il team ufficiale, dal punto di vista pratico le cose restano uguali. E’ più un cinema che hanno fatto gli altri…“.
Fiducia confermata a Enea Bastianini per un anno, poi i vertici aziendali decideranno la miglior strategia per il 2024 in base ai risultati del prossimo anno e a quelli che verranno da qui a Valencia. Poi sarà l’esordio ufficiale del romagnolo nel box factory durante la giornata di test Irta a novembre, prima della lunga pausa invernale. Secondo alcuni la convivenza tra due “galli” italiani nello stesso box potrebbe essere un po’ problematica. Non è dello stesso parere Carlo Pernat: “Pecco ed Enea sono amici, si rispettano, sanno che sono forti tutti e due, non ci sono problemi. Gente al di fuori diceva che Bagnaia non voleva Bastianini… Sono cinema fatti all’esterno e senza senso“.
Adesso che Enea vestirà livrea ufficiale dovrà ripagare la fiducia a suon’ di risultati e per riuscirci il prossimo step sarà quello di migliorare le prestazioni nelle qualifiche. Di certo nessuno può mettere in dubbio le sue qualità sportive: “Penso che Enea abbia tutte le possibilità, ha vinto un Mondiale Moto2, adesso – ha concluso Pernat – è un pilota professionista al cento per cento“.