Batteria scarica, prova il trucchetto della frizione: non la cambi più

Sarà capitato a tutti almeno una volta nella vita di trovarsi con la batteria scarica dell’automobile e quindi di ritrovarsi improvvisamente a piedi, costretti a spingerla fino ad arrivare fino a metterla da parte per non causare problemi alla circolazione.

Batteria scarica
Batteria scarica – Motori.News

Ad avere questi problemi sono spesso le auto con il cambio manuale che non riescono a ripartire non appena la batteria è leggermente scarica.

Per poterla fare ripartire in genere bisogna dare la spinta in discesa, perché in questo modo il lavoro viene facilitato di molto. Ovviamente il metodo va utilizzato soltanto se non si hanno a disposizione i cavi di avviamento che rendono il tutto molto più semplice.

L’auto non parte per la batteria scarica, le soluzioni adeguate al problema

Ad ogni modo ecco degli escamotage che possono tornare utili, pronti a far ripartire la macchina in pochi secondi limitando le spese. La prima cosa che bisogna fare è inserire la seconda marcia spingendo il pedale della frizione. Una volta fatto si passa ad accendere il quadro inserendo la chiave, proprio come si fa normalmente. 

Se l’auto non parte, si inserisce la marcia e si inizia a spingere l’auto in discesa, questo metodo funziona sempre e comunque. L’unica cosa alla quale bisogna fare sempre attenzione è che la frizione sia premuta tutta e che sia inserita la seconda marcia perché è l’unica in grado di dare al veicolo il giusto strappo che permette di ripartire senza problemi.

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Ecco a cosa fare attenzione per fare in modo che l’auto riparta in discesa

Ovviamente, non dovrebbe essere  necessario specificarlo, il freno a mano deve essere tolto non appena si inserisce la marcia e si spinge l’auto. Una volta che l’auto è in movimento si lascia andare la frizione, si accelera per far avviare il motore ed ecco che si è pronti a rimettersi alla guida.

Si specifica che non bisogna spegnere il mezzo per alcun motivo per almeno 15 minuti perché altrimenti non riparte più. L’alternatore ha bisogno di un quarto d’ora per ricaricare la batteria quanto basta. 

La velocità da raggiungere per fare ripartire il mezzo va tra 10 e 25 km orari. Si consiglia di inserire la seconda marcia perché soltanto in questo modo il riavvio del motore non avviene in maniera brusca e pericolosa.

Se non si ha molto spazio per dare la spinta al veicolo, si può inserire anche la prima marcia. Se tutto questo non dovesse essere efficace, allora si può riprovare a far ripartire l’auto rilasciando la frizione soltanto dopo aver raggiunto una velocità superiore rispetto alla precedente.