Benzina gratis, il trucchetto illegale che stanno usando tutti: basta fare questo ed il gioco è fatto

Oggi a causa dell’aumento dei costi del carburante tutti sono alla ricerca dei metodi più convenienti per fare rifornimento senza pagare. Purtroppo non esiste alcuna scontistica particolare sulla benzina per cui tutti i metodi sono illegali.

Benzina gratis
Benzina gratis – Motori.News

La benzina ha raggiunto costi veramente eccessivi negli ultimi mesi, stessa cosa il diesel, il costo è ormai pari a €2 al litro, mentre un tempo si aggirava intorno ad un euro e anche meno. La differenza ovviamente c’è e si nota.

Il prezzo è raddoppiato e non tutti possono sostenerlo. Tra accise e aumenti sta succedendo qualunque cosa.

La soluzione trovata dai più: rinunciare all’auto

Alcune persone hanno trovato la soluzione drastica per il risparmio, ovvero rinunciare a utilizzare il proprio mezzo sacrificando l’indipendenza, andando a favore dei mezzi pubblici sia per i tratti lunghi, che per i tratti brevi. A dimostrare che la situazione è diventata insostenibile, ecco il caso di un uomo di 50 anni che ha commesso gravi illeciti per 5 anni. Tramite l’illegalità è riuscito a portare via da diversi distributori di benzina 300 litri di carburante, recando un danno di €500 al proprietario del distributore.

L’uomo ha fatto in modo che la benzina uscisse fuori dal tubo saltandogli sopra, facendo pressione con il suo stesso corpo. Poi ha sistemato tutto con cura dentro l’auto ed è ripartito alla volta di un altro distributore percorrendo km e km con lo scopo di riservarsi tanta benzina senza nemmeno pagare.

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Ecco la storia dell’uomo che ha truffato diversi rifornimenti di benzina

Il metodo da lui scelto funziona perché dal tubo fuoriescono le gocce rimaste dal precedente rifornimento pagato dai clienti onesti. Così l’uomo è andato avanti per 5 anni risparmiando parecchi soldi per cifre veramente interessanti. Tutto ha funzionato finché sulla sua strada non si è ritrovato un militare particolarmente attento e insospettito dal comportamento ambiguo che ha dato il via a delle attente ricerche. Le indagini hanno condotto le forze dell’ordine verso la giusta strada, oggi si parla infatti di truffa. Il caso è rimasto sotto studio per anni, si è giunti poi alla conclusione che non si tratta dell’unico perché il trucchetto è stato adottato da molto.

Uno dei benzinai truffati dal 50 enne nel corso di questi ultimi anni, non ha potuto fare altro che esporre denuncia e adesso è in attesa del risarcimento. Come lui, tutti gli altri vittime dello stesso illecito. Il furbetto alla fine dei conti non ha proprio risparmiato, anzi ha dovuto sborsare più della cifra rubata in carburante.