La clamorosa storia arriva da Trani: qui la benzina è così cara che neanche il benzinaio stesso ci fa rifornimento.
In un momento in cui i prezzi della benzina sono in costante aumento in tutto il paese, i residenti e i turisti che si recano a Trani, in Puglia, sono rimasti sorpresi nello scoprire che il distributore di benzina più costoso del paese si trova proprio lì.
Il prezzo della benzina qui supera i 2 euro al litro, arrivando precisamente a 2,34 euro per la benzina e addirittura a 2,44 per il gasolio. Una cifra che rappresenta un vero e proprio shock per chiunque si trovi in zona e abbia bisogno di fare rifornimento. Andiamo a raccontare questa incredibile storia per la quale lo stesso gestore non solo si professa incolpevole, ma ammette pure di andare a fare carburante da un altro distributore.
L’incredibile storia del benzinaio più caro d’Italia, quasi 2.5 euro al litro!
Il proprietario di questo distributore di carburante, già nominato come il più costoso d’Italia, è Alfonso Centrone, un imprenditore che gestisce la stazione che appartiene alla sua famiglia da oltre 30 anni.
Nonostante la sua giovane età, Centrone è già noto per la sua attività imprenditoriale e per la sua determinazione a creare un business di successo. Tuttavia, è diventato famoso per un motivo che avrebbe preferito evitare: “colpa” di un servizio di Telenorba che lo ha reso letteralmente virale su TikTok.
Centrone si è subito difeso, sostenendo che i prezzi elevati sono dovuti alla scarsa disponibilità di benzina nella zona e alla mancanza di concorrenza tra i distributori. “Non ho la più pallida idea di come risolvere la situazione. Il costo lo abbiamo abbassato quando hanno tolto le accise ma sappiate che noi benzinai ci abbiamo rimesso soldi, le abbiamo anticipate noi e sono convinto di aver perso quei soldi“.
L’imprenditore, dal canto suo, le prova in tutti i modi a portare la benzina a prezzi che siano almeno allineati alla media nazionale ma denuncia difficoltà a mettersi in contatto con la compagnia che lo rifornisce.
“Personalmente mi spiace, io stesso non faccio benzina qui. Il prezzo viene stabilito dalla compagnia, il mio guadagno è sempre di 3 centesimi: può anche aumentare a 50 euro euro il litro, il mio guadagno è sempre quello.“, ha poi dichiarato Centrone.
Il distributore di benzina oggi è praticamente deserto: per ovvie ragioni, nessuno dei residenti si rifornisce lì e gli unici “clienti”, per così dire, sono solo le vetture dell’acquedotto e delle forze dell’ordine con le quali è attiva una convenzione con l’amministrazione locale.
Ora, stando alle parole di Centrone, pare che la situazione sia difficilmente risolvibile tanto che l’imprenditore sembri quasi rassegnato all’idea ironica, ma tristemente veritiera di dover andare a fare lui stesso benzina presso la concorrenza.