Come si può ben notare, il prezzo di benzina, diesel e gas è aumentato esponenzialmente nell’ultimo periodo. Così, tra accise e stoccaggi, anche i nostri cari amici benzinai si sono trovati costretti a correre ai ripari, perciò occhio alle truffe!
Con l’avvento della digitalizzazione modificare gli erogatori è cosa facile e ormai tristemente comune. Funziona così: il distributore viene tarato in modo che cominci ad erogare il carburante, non prima di aver raggiunto un determinato range moneta-litro.
Quali sono i metodi?
In soldoni, il distributore fa scorrere il credito e i litri ma, effettivamente, fino a che non raggiunge il valore preimpostato non eroga nulla. Di solito da vengono trattenuti uno/due euro massimo ma che a fine giornata, possono costituire anche un piccolo ed importante guadagno. Questo trucchetto è stato ripreso e postato sui social come Instagram e TikTok, causando sdegno e malcontento generale.
Altro trucchetto molto famoso è quando, al servito, gli inservienti non azzerano il contatore del distributore, risparmiando così in cisterna. In pratica, se la prima auto fa dieci euro di carburante e la seconda settanta, il contatore per la seconda non ripartirà da zero ma da venti. Geniale non è vero?
L’ultimo trucchetto è il rivendere il carburante in nero. Vi ricordate il proibizionismo? Il ragionamento è lo stesso ma in circostanze diverse. Molti distributori, tramite accordi presi con i trasportatori, prendo sempre dei litri in più quando bisogna rifornire le cisterne, il motivo è abbastanza semplice. I
Il carburante in più viene custodito a parte e rivenduto in nero e, ovviamente, illegalmente o utilizzato dalla famiglia del proprietario del distributore.
Conclusioni e fendenti
Se il mito del benzinaio con il marsupio pieno di contante, vi si fosse sgretolato dopo questo articolo, per farmi perdonare vi darò qualche tips su come non farsi fregare e perché no; magari essere voi quelli col marsupio pieno.
I carburanti, nel senso chimico del termine, sono dei combustibili particolarmente sensibili alla temperatura. Di solito dovrebbero essere stoccati e mantenuti in cisterna ad una temperatura di 15°, anche se di solito si trovano a una decina gradi in più. Purtroppo la densità è nostra nemica e se si vuole eludere almeno in parti i distributori, ritoccati e non, sarebbe preferibile fare benzina al mattino quando le temperature generali e del suolo sono più basse.
Anche non usare a piena potenza la pompa è un’ottima mossa, senza però dimenticare di non arrivare al limite del serbatoio se si vuole risparmiare qualcosa. Soprattutto, se si riscontrano anomalie, stare pronti e vigili a riprendere e dimostrare l’illecito e rivolgersi alle forze dell’ordine e ai sindacati per risarcimenti e dovuti provvedimenti.