Bicicletta sull’automobile, se non metti questo cartello ti sequestrano l’auto: non rischiare

Trasportare un mezzo non a motore, come la bicicletta, sulla propria auto è possibile ma bisogna stare attenti a mostrare un cartello ben specifico altrimenti si può rischiare il sequestro del veicolo. Ecco di quale si tratta.

Bicicletta sull'automobile
Bicicletta sull’automobile – Motori.News

Grazie alle nostre città che si stanno sempre più andando a conformare con quello di altre città europee per la tutela dell’atmosfera e la lotta contro lo smog, molti comuni hanno deciso di creare piste ciclabili.

Questo è stato deciso al fine di evitare sempre più l’utilizzo di mezzi di trasporto a motore che non solo fanno perdere dei soldi per via del costo della benzina, della manutenzione e quant’altro ma anche per via dell’inquinamento atmosferico.

Bicicletta: ecco cos’è obbligatorio porre sull’auto durante il trasporto del veicolo a due ruote

Sulla base di alcune città europee dove l’uso della bicicletta è quasi all’ordine del giorno, possiamo vedere come negli ultimi anni, l’utilizzo del mezzo a due ruote è andato sempre più aumentando.

Questo grazie anche all’installazione in alcuni comuni italiani di biciclette messe a disposizione dal comune stesso per tutti i cittadini che possono affittarle per raggiungere il luogo desiderato.

Biciclette: ecco il cartello obbligatorio per il trasporto sull'auto
Le città italiane si stanno uniformando ad altre città Europee creando piste ciclabili – motori.news

Il problema dell’ambiente si va anno dopo anno a fare sempre più insistente pertanto tutti quanti stiamo prendendo, specie nell’ultimo tempo, consapevolezza di quanto sia importante salvaguardare la natura.

La diffusione delle bici negli ultimi anni

Infatti, sembra che negli ultimi anni dopo la diffusione della pandemia Covid-19, ci sia stato un aumento delle vendite dei mezzi di trasporto senza benzina a due ruote, così come quello dei monopattini elettrici.

Ci sono svariati modelli di bicicletta che possiamo acquistare da quella classica a quella più complicata così come sono anche in commercio bici con comparti posteriore dove poter inserire i propri acquisti.

Biciclette: ecco il cartello obbligatorio per il trasporto sull'auto
Dal 2020 l’acquisto di biciclette è aumentato – motori.news

Insomma c’è una vastità di scelta e per questo motivo, quando ci trasferiamo in un altra città o andiamo a trascorrere vacanze fuori molti di noi decidono di portarsi appresso la propria bici.

Sebbene nei mezzi di trasporti pubblici, come treni e qualche pullman ci sono delle postazioni adatte per poter inserire il proprio veicolo senza alcun problema, per quanto riguarda il trasporto in auto le cose si fanno un po’ più complicate.

Come sistemare il due ruote nell’auto

Alcuni di noi inseriscono durante il viaggio in auto, la propria bici all’interno del veicolo anche se a volte devono smontare alcuni pezzi posteriori dell’auto o abbassare i sedili per far si che la bici entri.

Ci sono alcune automobili di grosso calibro come le monovolume o le station wagon che sono dotate di alcuni binari dove poter inserire la propria bici in modo verticale tenendo però lontane le ruote.

Queste qui, per non occupare spazio e sporcare gli interni, vanno smontate e bisogna star attenti a non far in modo che la nostra bici dia fastidio agli altri passeggeri qualora ce ne fossero.

Biciclette: ecco il cartello obbligatorio per il trasporto sull'auto
Per sistemare la bici nell’auto bisogna smontare qualche pezzo – motori.news

Ma se non abbiamo modo di inserire la bici all’interno dell’auto possiamo sempre trasportarla fuori dal veicolo purché si rispettino le regole imposte dal Codice della Strada per questa operazione.

Installando dei portabici sul tetto del veicolo si può fissare la propria bici, questi sono di due tipi quelli posteriori che sono adatti per le berline, station wagon e per tutti i veicoli bassi, mentre quelli sul gancio di traino sono adatti ai furgoni, fuoristrada e monovolumi.

Esiste anche un altro tipo di metodo, meno economico, ed è quello del trasporto sul carrello che prevede l’installazione del gancio di traino con la modifica della carta di circolazione e l’acquisto del carrello stesso.

Il cartello obbligatorio durante il trasporto della bicicletta

Secondo il Codice della strada, come dice l’art.164, il portabici non deve coprire la targa e i fanali e non deve essere motivo di riduzione della visibilità da parte del conducente né ostacolarlo nel movimento della guida.

Va detto che, qualsiasi portabici viene considerato come un carico e quindi bisogna applicare, in modo obbligatorio, un cartello che segnala la presenza sul mezzo di un carico sporgente.

Il cartellino è contrassegnato da un quadratino con delle righe oblique di colore bianco e rosso.

Biciclette: ecco il cartello obbligatorio per il trasporto sull'auto
Cartello imposto obbligatoriamente dal Codice della Strada per il trasporto di carichi sporgenti – motori.news