Bimbo abbandonato in auto a Bologna

Lascia il piccolo bimbo in auto e viene denunciato. Il piccolo di un anno è stato “abbandonato” dal padre, un moldavo di 35 anni, a Bologna, perché si era recato in un ufficio comunale poco distante per iscriverlo all’asilo nido.

I Carabinieri di Borgo Panigale lo hanno denunciato per abbandono diminore, dopo essersi accorti del bambino che stava dormendo dentro un’auto parcheggiata in via Marco Emilio Lepido, zona periferica della città. Così hanno allertato la centrale del 112 e con l’aiuto di un’altra pattuglia sono riusciti a rintracciare il padre. I militari dell’Arma hanno trovato il padre bel piccolo bimbo all’interno di un ufficio comunale li vicino. Il trentacinquenne è stato invitato a uscire di corsa e ad aprire immediatamente la macchina.

Il piccolo non ha riportato nessuna conseguenza. Erano finiti tragicamente alcuni episodi similari del passato, come quelli degli anni scorsi a Piacenza e Verona, con bimbi morti per colpi di calore, o come quelli che molto spesso si verificano negli USA, dove è stato calcolato che mediamente un bambino ogni dieci giorni muore per questo tipo di dimenticanza da parte dei genitori indaffarati.

Nel diritto penale italiano, l’abbandono di persone minori o incapaci (comunemente, secondo i casi, anche abbandono di minore e abbandono di incapace) è il delitto previsto dall’art. 591 del codice penale. È un delitto contro la vita e contro l’incolumità individuale, ed è come l’omissione di soccorso un delitto di omessa solidarietà.

L’art. 591 al primo comma recita: Chiunque abbandona una persona minore degli anni quattordici, ovvero una persona incapace, per malattia di mente o di corpo, per vecchiaia, o per altra causa, di provvedere a se stessa, e della quale abbia la custodia o debba avere la cura, è punito con la reclusione da sei mesi a cinque anni.

Quindi se avete dei bimbi piccoli non lasciateli in auto nemmeno per un minuto perché potreste innanzitutto metterlo in pericolo e voi potreste essere colpevoli di reato.