Il bollo auto è una delle tasse più odiate dagli italiani, la maggior parte degli automobilisti sceglie di non pagarla nella speranza di non essere mai beccato, perché si reputa una tassa totalmente inutile.
In realtà pagare il bollo auto è fondamentale, perché si rischia di dover pagare, prima o poi, il doppio o il triplo a seguito di controlli da parte delle Agenzie delle Entrate.
Chiunque cerca degli escamotage validi per non pagare senza far parte della fetta degli evasori, in realtà non ce ne sono, sono tutti più o meno rischiosi. Se non si vuole rischiare bisogna fare soltanto una cosa ovvero informarsi.
Pagare il bollo auto è obbligatorio ma non per tutti
Ci sono delle persone che hanno diritto all’esenzione e delle altre che invece hanno diritto ad uno sconto del 50%. Se si hanno delle auto o delle moto, conviene informarsi per capire se si rientra o meno in una delle due fasce fortunate.
A differenza dell’assicurazione, il bollo auto va pagato a prescindere dall’utilizzo, per cui anche se il mezzo è fermo in garage o nel vialetto di casa, si deve pagare. L’assicurazione lo sappiamo tutti quanti, va pagata soltanto se si usa la macchina o la moto per circolare in giro per le strade del territorio italiano.
Quali sono i mezzi esenti o che hanno diritto allo sconto del 50%
In questi giorni potrebbe arrivare una buona notizia sia per gli amanti delle due ruote, che per i possessori delle auto. Non tutti i giorni ci si ritrova davanti alla possibilità di non pagare il bollo auto, per cui è meglio informarsi se si vuole risparmiare importanti cifre.
Le auto e le moto esenti sono quelle che appartengono a persone affette da disabilità, che godono della legge 104 del 1992 o chi si occupa di loro, quindi i tutori. Possono godere dell’esenzione anche coloro che possiedono mezzi di valore storico rilevante.
Chi ha una moto che ha da 20 a 29 anni di età e un documento che certifichi la rilevanza storica ha la possibilità di usufruire di una riduzione del 50% del bollo da pagare. Per alcune moto, ovvero quelle delle Forze Armate o delle Forze Speciali, della protezione civile, il bollo è gratuito.
Allo stesso modo lo è per i mezzi a due ruote che vengono utilizzati dalle regioni, dalla provincia, dai Comuni, che sono esenti. Ovviamente non tutti i mezzi che appartengono a questi enti, ma soltanto alcuni ovvero quelli che vengono utilizzati per l’esercizio delle funzioni pubbliche e per l’assistenza alla collettività.