Bollo auto e multe, non dovrai più pagarle: un dono che porta gioia

L’imposta sul bollo auto è obbligatoria pagarla annualmente. Ogni proprietario d’auto, infatti, è tenuto a mettersi in regola e a saldare tale imposta a carattere regionale. La tassa va pagata a prescindere dal reale utilizzo del mezzo. Essa, infatti, è una tassa di proprietà. Nelle ultime ore, però, una notizia ha fatto felici centinaia di migliaia di italiani. Quali sono le ultime novità sul bollo auto? Ecco tutto quello che devi sapere a riguardo.

Bollo auto e multe
Bollo auto e multe – Motori.News

Il bollo auto è una tassa che fa riferimento al vero e proprio possesso di una vettura. L’imposta è a carattere locale e regionale e grava su ogni auto e moto immatricolata nel nostro Paese. Chiunque sia in possesso di un veicolo motorizzato, dunque, è tenuto a versare annualmente una specifica somma.

Quest’ultima varia a seconda dell’anno di immatricolazione, della potenza del veicolo, delle emissioni inquinanti e della zona di residenza. Il versamento andrà eseguito entro e non oltre l’ultimo giorno del mese di immatricolazione della tua auto.

Chi non si mette in regola e non salda tale pagamento entro la data di scadenza subisce una sanzione pari al 30% dell’importo del bollo. Inoltre, si applica un interesse dello 0,5% ogni sei mesi di ritardo sul pagamento dell’imposta.

Ci sono alcune categorie esentate dal pagamento del bollo auto. Ci riferiamo ai portatori di handicap e ai loro effettivi accompagnatori, alle macchine immatricolate da più di 30 anni e alle auto elettriche o ibride a zero emissioni. Queste ultime per i primi anni di “vita” saranno esentate da questa tassa.

Ma cosa prevede la nuova Legge di Bilancio messa in atto dal Governo Meloni? Ecco tutto quello che è cambiato in merito al pagamento del bollo auto. La notizia farà certamente piacere a moltissimi italiani.

Bollo auto non pagato? Ecco che cosa accade nel 2023

La nuova Legge di Bilancio del 2023 ha approvato una sanatoria su tutte le cartelle esattoriali fino a 1000 euro in riferimento al periodo compreso fra il primo gennaio 2000 e il 31 dicembre 2015. Chi ha ancora debiti – fino a questa somma – nel periodo storico appena menzionato, dunque, sarà esentato dal pagamento. E ciò vale anche per il versamento del bollo auto risalente a quel periodo.

Bollo auto sanatoria
Ecco la sanatoria sul bollo auto: chi è esentato dal pagamento? Ecco tutto quello che c’è da sapere – Motori.News

Inoltre, per tutti i debitori del periodo compreso fra l’inizio del 2016 e il 30 giugno 2022, la somma ancora da versare potrà essere “spalmata” su 18 rate in 5 anni. Una vera e propria manna dal cielo per chi – a causa di gravi problemi economici – non sia riuscito a mettersi in regola con il pagamento del bollo auto negli anni scorsi. Sarà necessario attivare l’apposita procedura di rottamazione del debito facendo richiesta all’Agenzia delle Entrate.

Anche la maggiorazione del 30%, causata dal ritardo sul pagamento, potrà essere dilazionata e, anzi, ci saranno anche alcuni tagli su questi interessi.

Il bollo auto, dunque, rientra nella “pace fiscale” auspicata dal nuovo Governo. Questa sanatoria, inoltre, permette anche di stralciare le cartelle esattoriali antecedenti al 2016 in riferimento alle multe stradali non ancora pagate.

Bollo auto
Bollo auto – Motori.News

Questa mossa del nuovo Governo con a capo Giorgia Meloni farà, dunque, piacere a molti. In un periodo di forti rincari, questa agevolazione è sicuramente una notizia piacevole. Negli ultimi giorni, il Governo è stato criticato per aver tolto lo sconto sulle accise dal prezzo al litro della benzina e per aver aumentato il costo del pedaggio sulle Autostrade italiane. Questa sanatoria, però, va incontro a tutti gli italiani che sono stati in difficoltà negli anni passati.