Bollo auto, scatta l’esenzione: per 3 anni non paghi neanche 1 euro

Un caso specifico permette di ottenere l’esenzione del pagamento del bollo auto per 3 anni: ecco come funziona e come richiederlo

Esenzione bollo auto
Esenzione bollo auto – Motori.News

Vorremmo tutti non pagare il bollo auto: questa tassa basata unicamente sul possesso dell’auto, a prescindere dal suo utilizzo, è sicuramente tra le più odiate dagli italiani, forse alla pari soltanto del canone RAI.

A gestire l’incasso del bollo auto in Italia sono direttamente le regioni con delle modalità di riscossione che variano da zona a zona. L’Agenzia delle Entrate, ad esempio, se ne occupa in prima persona sia in Sardegna che nel Friuli Venezia Giulia. Per tutto il resto c’è invece una gestione diretta da parte degli enti della pubblica amministrazione regionali.

Al pagamento del bollo auto non si scappa: come dicevamo in apertura, è una tassa obbligatoria per chiunque possegga un veicolo e che prescinde dal suo utilizzo o meno a differenza dell’assicurazione. Infatti, se sai di non utilizzare una macchina o una moto per 6 mesi sei libero di scegliere se staccare la copertura assicurativa. Lo stesso però non accade nel caso del bollo auto: è una tassa sempre dovuta. Ma ci sono delle eccezioni.

Come ottenere l’esenzione al pagamento del bollo auto

Il bollo auto è dovuto in tutti i casi, ma ci sono delle situazioni che permettono di farla franca in via definitiva o di ottenere un’esenzione per un periodo. Il primo caso è quello delle vetture d’epoca che vengono utilizzate soltanto per esposizioni storiche e quant’altro; il secondo invece riguarda, come immagini, le macchine di ultima generazione con motorizzazione elettrica, ibrida e in generale a basse emissioni.

Bollo auto esenzioni
Bollo auto esenzioni – Motori.news

18 regioni italiani prevedono l’esenzione totale dal pagamento del bollo auto per tutte le auto elettriche addirittura per 5 anni. Nello specifico, parliamo di Liguria, Marche, Abruzzo, Veneto, Toscana, Lazio, Emilia-Romagna, Trentino Alto-Adige, Valle d’Aosta, Friuli, Basilicata, Calabria, Campania, Sardegna e Sicilia.

Le uniche differenze riguardano il Piemonte, in cui i possessori delle auto elettriche sono esentate dal pagamento del bollo, ma anche per chiunque possieda una vettura Euro 6 e ad alimentazione ibrida.

La Lombardia prevede l’esenzione sulle macchine a idrogeno, con tanto di contributo di 90 euro per chiunque volesse rottamare una vecchia auto inquinante. L’acquisto di una macchina euro 5 o euro 7, che sia a benzina o ibrida, permette di avere l’esenzione addirittura per 3 anni.

Auto elettrica in foto
Auto elettrica in foto – Motori.news

E poi c’è la riduzione del 50% del bollo per 5 anni per chiunque possegga un’auto ibrida a patto però che sia stata immatricolata dall’1 gennaio 2019 e senza usufruire della rottamazione.