Bollo auto, se vivi in queste regioni non sei più obbligato a pagare | Incredibile

Bollo auto, la tassa da pagare al comune annualmente appena si diventa proprietari di un veicolo non è più obbligatoria, almeno non lo è per tutti.

Bollo auto regioni italiane
Bollo auto delle regioni italiane – Motori.News

La cifra non è irrisoria, anche se si tratta di un auto di piccola cilindrata la tassa è importante, circa sulle 200 euro per un automobile di piccola cilindrata. Ecco perchè molti automobilisti cercano il modo perfetto per non pagarla.

Esenzioni, ecco chi non deve pagare il bollo al momento e cosa succede a chi non paga senza averne il diritto

Qualche anno fa qualcuno è riuscito a rientrare nell’esenzione covid. Adesso invece alcune regioni stanno dando l’opportunità di non pagare il bollo auto per andare incontro a coloro che si trovano in difficoltà economica. Ma non sono tutte ad avere accettato l’iniziativa.

L’esenzione è valida quindi per coloro che beneficiano della legge 104 ovvero della legge riservata agli invalidi. Poi non devono pagare il bollo anche i possessori di veicoli immatricolati da più di 30 anni. Coloro che invece decidono di non pagarla senza godere di alcuna effettiva esenzione rischiano di incorrere in importanti e noiose conseguenze che diventano sempre più gravi con il passare del tempo. Ad esempio l’automobilista che non paga il bollo auto per tanto tempo rischia che la sua targa venga cancellata dal PRA. Se si vuole evitare di incorrere in sanzioni e problematiche di qualunque genere è bene rispettare le regole e le tempistiche.

Bollo auto-Motori.news

Le regioni che hanno accettato l’esenzione bollo auto per le automobili elettriche e non solo

Ad ogni modo alcune regioni d’Italia permettono agli automobilisti di non pagare il bollo ed essere comunque in regola. Ma tutto cambia da provincia a provincia. Per esempio chi abita nella provincia di Bolzano può ritenersi fortunato perché può non pagare il bollo auto per 3 anni l’importante che le auto in questione siano a GPL, a idrogeno oppure semplicemente ibride, termiche ed elettriche.

La stessa cosa vale per la Lombardia e per il Piemonte dove chi passa ad un’auto elettrica lo fa sia per fare bene all’ambiente ma anche al portafogli. Per concludere c’è anche la Campania che si è recentemente adeguata e che ha accettato di far parte dell’iniziativa coinvolgendo tutti i possessori delle auto ibride elettriche o a benzina e ad idrogeno per combattere una volta per tutte l’inquinamento e dare la possibilità alle famiglie di risparmiare e rialzarsi dopo la difficile caduta causata dal covid.