Bollo auto storiche, l’Aci vuole la lista chiusa per le “rare” ventennali

Il bollo sulle auto storiche ventennali vive un’altra puntata. Questa volta, ad entrare in scena è il presidente dell’Aci Angelo Sticchi Damiani che, durante un evento dedicato ai motori di una volta, ha parlato della questione spinosa della tassa che, da inizio 2015, ha colpito i veicoli con età compresa tra i 20 e 29 anni. Il numero uno dell”Automobile Club d’Italia ha proposto una sorta di lista chiusa delle cosiddette ventennali, le quali così usciranno dalla cerchia di quei veicoli interessati dal pagamento del bollo auto. Ecco le sue parole, riportate dall’Ansa: “Si tratta di circoscriverla alle auto rare. Che cosa significa rare? Evidentemente solo quelle auto da collezione che rispondano a determinate caratteristiche di pregio sportivo e tecnico”.

Secondo indiscrezioni, sarebbero già in corso contatti con il nuovo governo per discutere di questa eventualità. Da ricordare che la lista chiusa esiste già da tempo (CLICCA QUI PER LEGGERE L’ELENCO).

Lo stesso Sticchi Damiani, poi si è soffermato sulla possibilità di ammirare le auto storiche nei centri storici: “Vengono usate raramente solo per manifestazioni e piccole passeggiate, il loro impatto sull’inquinamento ambientale è insignificante: non ha senso relegarle nei garage quando invece la gente apprezza il vederle in giro”. Insomma, a tenere banco è ancora la questione bollo auto storiche con la lista chiusa tornata prepotentemente a farsi spazio tra le proposte.