Bollo e canone RAI azzerati, ecco cosa prevede la nuova sanatoria

A seguito della cancellazione delle cartelle esattoriali inferiori a €1000, alcune tasse non pagate saranno cestinate, probabilmente questo riguarderà anche il bollo e canone rai, ma attenzione perché bisogna controllare alcuni dettagli che fanno la differenza.

bollo e canone rai azzerati
Bollo e canone rai azzerati – motori.news

Si tratta di provvedimenti che il governo ha introdotto per aiutare le famiglie, le imprese e i contribuenti in difficoltà. Questi, sono stati ben accolti soprattutto da coloro che risultano essere in debito da anni e che hanno ricevuto più cartelle esattoriali minacciose nel corso degli ultimi mesi.

La situazione ad ogni modo non è ancora chiara per cui bisogna dare delle spiegazioni per provare a chiarire ogni aspetto.

La storia di un contribuente simile a quella di mille altri

Si prende come esempio la richiesta di un contribuente che non ha pagato per 4 anni il bollo auto, così come l’Imu e la Tari. La somma sia di un debito che dell’altro, è intorno ai €1200, l’utente si chiede se è costretto a pagare o se può sperare nella cancellazione del debito. I casi come questo sono tantissimi, c’è veramente molta gente indebitata con il fisco, si parla di tasse evase quasi del tutto o in minima parte, il che rimane comunque un reato.

A questo proposito bisogna fare distinzione tra chi ha i soldi e non paga e chi invece non li ha e quindi non può farlo, questo è il caso di contribuenti chiamati a scegliere tra priorità ovvero fare la spesa o pagare le tasse. In questo caso ecco che arriva la cancellazione d’ufficio delle cartelle esattoriali fino ad un massimo di €1000. Il procedimento è pronto ad aiutare tutti coloro che sono in difficoltà da anni, la sanatoria è stata stabilità proprio per questo ma anche per questioni economiche.

bollo auto
Bollo – motori.news

Perché lo Stato decide di puntare sulla sanatoria e la cancellazione delle cartelle esattoriali

Lo Stato per recuperare €1000 deve spendere molti più soldi per inviare le cartelle e rintracciare i debitori, tra l’altro ci sono quegli utenti che nonostante tutto scelgono di non pagare, per cui bisogna avviare altri procedimenti che hanno un costo non indifferente. Alcune cartelle sono peraltro di utenti deceduti, altre di eredi in condizioni economiche disastrose, altre di lavoratori autonomi falliti.

Per tutti questi motivi il Governo ha deciso di procedere come nel 2010. Ma attenzione perché per quanto riguarda il bollo auto non pagato, se questo non è ancora fra le mani dell’Agenzia delle Entrate ma tra quelle della Regione non c’è altro da fare se non attendere che rientri nella sanatoria stessa cosa per il canone RAI, per l’Imu e la Tari.