Il bonus benzina arriva in soccorso degli automobilisti italiani che negli ultimi mesi hanno addirittura scelto di non usare l’auto, per non consumare benzina quindi per non spendere troppi soldi per fare carburante ogni settimana.
Ad oggi fare il pieno sull’auto è la cosa più costosa, nessuno avrebbe mai potuto immaginare di arrivare a questo punto eppure eccoci arrivati al dunque.
Per quanto possa sembrare strano ci sono molti automobilisti che per non spendere soldi in benzina preferiscono spostarsi sui mezzi pubblici, nonostante siano consapevoli del fatto che non sempre sono affidabili.
Metodi illegali per non rinunciare all’auto
A proposito di ciò chi non vuole fare rinunce, giustamente, ha trovato dei trucchetti illegali che consentono di fare benzina senza spendere un centesimo. Recentemente si è parlato di un uomo che dopo anni di salto sulla pompa di benzina è stato fermato e multato dalle forze dell’ordine.
L’uomo in questione ha portato via litri di carburante per la sua auto e per i mezzi che aveva in casa per anni. Poi il suo comportamento ha insospettito un agente che si è reso conto di quel che faceva.
Goccia dopo goccia riusciva a danneggiare le pompe di benzina portando con sé almeno €500 di carburante. Approfittava di coloro che facevano rifornimento prima di lui quindi faceva gocciolare la pompa per recuperare il carburante rimasto in circolo. Un sistema che in effetti funziona ma che porta con sé rischi gravissimi.
Ecco come risparmiare benzina e soldi, il bonus benzina corre in soccorso di chi ha difficoltà
In realtà bisogna sapere che per risparmiare benzina nessuno deve rinunciare ad usare l’auto per spostarsi, né tanto meno deve scegliere l’illegalità. Piuttosto ma bisognerebbe mettere in atto dei trucchetti, alla guida, che permettono di spendere il giusto in carburante e farlo durare per settimane senza sprechi.
Il metodo corretto è utilizzare le marce quando servono, senza cambiare continuamente e inutilmente, senza mettere sotto sforzo l’auto, accelerare o frenare bruscamente. Al di là di questo è arrivato il bonus benzina da €200 pronto ad aiutare chi ha bisogno.
Questo bonus è stato pensato per i lavoratori, non concorre alla formazione del reddito quindi si tratta di soldi totalmente esenti da tasse. La misura è destinata esclusivamente ai lavoratori dipendenti delle aziende private. Non va fatta alcuna domanda.
Quindi, è l’azienda a decidere se concedere o meno ai dipendenti l’aiuto dello Stato. Oltre il bonus benzina riservato alle imprese è previsto anche una riduzione di €0,25 del prezzo sia della benzina, che del gasolio.
Per adesso si parla di bonus benzina erogati esclusivamente nel 2022, poi non si sa se nel 2023 il governo darà la stessa possibilità di ricevere aiuti a chi ne ha bisogno.