Bonus pneumatici 200 euro. Il decreto energia da poco approdato al Parlamento, ha stabilito non soltanto il taglio delle accise su benzina, diesel, GPL e carburanti in generale ma anche un bonus per l’acquisto di pneumatici più che importante.
Le decisioni del governo sono state giudicate inevitabili, perché la popolazione italiana ha bisogno di aiuto e supporto, per affrontare la crisi economica che ci attanaglia ormai da mesi.
Chiunque, anche le famiglie che stavano economicamente bene si sono trovate in forte difficoltà a causa della pandemia e poi in secondo luogo anche a causa della guerra Russia-Ucraina che ha resto tutto molto più difficile.
La conseguenza è stata infatti l’aumento dei prezzi in qualunque settore, soprattutto nel settore automobilistico. La prima dimostrazione riguarda il caro benzina. Infatti sono in molti oggi a scegliere di non spostarsi in macchina per brevi o lunghi tragitti, preferendo usare mezzi pubblici rinunciando anche all’indipendenza pur di risparmiare in carburante.
I provvedimenti di M5S, Lega e Forza Italia
A proposito di tutto ciò, sono stati Forza Italia, il Movimento 5 stelle e la Lega a firmare un nuovo emendamento che ha a che fare con il bonus pneumatici di €200.
Appare evidente che la volontà comune sia istituire un fondo di almeno 20 milioni di euro per aiutare tutti gli automobilisti ad affrontare una spesa importante sotto tutti i punti di vista. Stiamo parlando dell’acquisto di gomme di classe A e di di gomme di classe B.
Come accedere al bonus pneumatici
Le modalità di accesso al bonus sono molto semplici, alla portata di tutti. Dopo aver acquistato quattro pneumatici di una delle due classi, da un gommista autorizzato, il rimborso si può ottenere entro al massimo 3 mesi avendo a propria disposizione lo scontrino fiscale pronto a dimostrare la spesa affrontata.
La proposta è valida soltanto per gli pneumatici appartenenti alla classe C1 e per tutti i veicoli della categoria M1. Grazie a questo intervento del Governo tutti gli automobilisti potranno acquistare pneumatici a bassa resistenza al rotolamento per risparmiare carburante oltre che per viaggiare in sicurezza. La classe energetica in genere è indicata sull’etichetta, grazie al bonus pneumatici tutti potranno passare dalla classe E alla classe A riducendo il consumo del carburante del 7% e andando a diminuire lo spazio della frenata del 30%.
Ciò che ne consegue sono tanti benefici non soltanto a livello economico ma anche a livello ambientale perché gli pneumatici di classe A oppure quelli di classe B da un lato fanno risparmiare almeno 5,2 miliardi di euro e dall’altro riducono le emissioni di anidride carbonica di 7 milioni di tonnellate l’anno.