Buoni benzina, attento alla truffa di Whatsapp: se fai questo ti rubano tutti i soldi

Attento alla truffa che gira ora su WhatsApp, il rischio che ti rubino tutti i soldi è molto alta, utilizzando la scusa dei buoni benzina.

Buoni benzina
Buoni benzina – Motori.news.it

Il truffatore vive cercando d’ingannare il prossimo, invogliandolo con dei vantaggi in settori ben specifici. Lo sappiamo, il caro benzina riguarda tutti, visto che nemmeno il taglio delle accise riesce in molte parti d’Italia a far scendere la benzina sotto i due euro al litro.

Questo porta le persone nello sconforto, ed è proprio qui che entra in gioco il truffatore. Oggi questi malviventi hanno trovato un modo per truffarvi, invogliandovi con dei bonus sul carburante. Ora vediamo bene come si stanno muovendo questi soggetti, tu devi stare attento a questa truffa che sta girando su WhatsApp.

Una truffa che troppo spesso vediamo sui nostri telefoni

Le truffe che vediamo girare su WhatsApp sono tantissime, e tutte agiscono allo stesso modo. Il loro svolgimento è semplice, il truffatore cerca di attrare il malcapitato con un messaggio molto allettante, che in molti casi riguarda un “fantomaticobonus. Il soggetto che ha ricevuto il messaggio, prima lo legge, e poi se è interessato, clicca sul link che trova sul testo.

Questo passaggio è sbagliatissimo, perché quel link ci porterà su una pagina web, che ci chiederà tutti i nostri dati. Molti purtroppo inseriscono i loro dati personali, e il numero della propria carta di credito, andando così incontro alla truffa, e facendo un favore al malfattore.

Messaggio sui social
Attenti quando vi arrivano i messaggi su Whatsapp – motori.news

Una volta che il raggiro sarà andata a buon fine, diventa difficile recuperare i nostri dati e i nostri soldi che ci hanno rubato dal conto corrente. Questo anche se avvertiamo in tempo le autorità competenti. Molti si domandano, quindi, quale comportamento devono tenere se gli arriva codesto messaggio.

Non devono far altro che eliminarlo o farlo leggere alle forze dell’ordine. Non provate nemmeno a cliccare sul link, perché potrebbe già lì esserci un virus che andrebbe a colpire il sistema del vostro smartphone.

Ora però vediamo nel dettaglio questa truffa del bonus carburante, che sta già facendo piangere più di una persona.

La truffa del bonus carburante come accorgersene

Noi abbiamo visto nel dettagli come funziona una truffa ben specifica di nome smishing. I truffatori ora stanno mandando un messaggio con un testo, dove cercano di spiegarvi come richiedere il bonus carburante da 100 euro. Il testo riporta un link dove dovremmo cliccare, e poi da lì inserire tutti i nostri dati per richiedere questo sconto.

Noi ora lo sappiamo, non dobbiamo cliccarci perché sappiamo a cosa andiamo incontro. L’allarme di questa nuova truffa è stato lanciato da Federconsumatori Palermo, dopo che alcune persone erano andate a denunciare l’accaduto, proprio da loro.

Smishing la truffa
Attenti a questa tipologia di truffa – motori.news

Lillo Vizzini, presidente di Federconsumatori Palermo, ha tuonato di rimanere alla larga da tale bonus. Vizzini ha specificato che questo messaggio che gira su WhatsApp, non è altro che una truffa, e che loro lo hanno già fatto presente anche al noto sito Bufale.net.

Ricordatevi che c’è un bonus che lo stato concede per il carburante, ma non lo trovate sui social, ma bensì è il vostro datore di lavoro che deve richiederlo allo Stato. Una volta che il bonus è stato accettato dallo Stato, lo troverete comodamente sulla vostra busta paga.

Il suggerimento che oggi abbiamo visto è quello di non credere a tutto ciò che ci viene inviato sui social, anche se da parte di amici.