Buoni benzina, stai attento alla truffa: svuotano i conti correnti

Il caro carburante si fa sentire sempre più nel nostro Paese. Alcuni buoni e agevolazioni statali, però, consentono agli italiani di respirare un po’, nonostante la situazione critica. Fare benzina, infatti, sta diventando sempre più un lusso. In una situazione di rincari, alcune persone provano a escogitare delle truffe, sfruttando la situazione precaria di altri cittadini. Che cosa sta accadendo? Ecco i dettagli sulla truffa con protagonisti alcuni buoni benzina.

Attento alla truffa
Attento alla truffa – Motori.News

Il costo del carburante è tornato a salire prepotentemente a partire dal primo gennaio del nuovo anno. Il motivo è legato allo stop sul taglio delle accise voluto dal Governo, dopo tanti mesi di proroghe dovuto allo stato di emergenza. La tensione internazionale, infatti, ha fatto schizzare alle stelle i prezzi del carburante, ma non solo.

Dopo lo scoppio della guerra in Ucraina, infatti, si sono registrati aumenti in ogni ambito e settore della nostra vita. Una situazione sempre più insostenibile per molti italiani. Essi hanno anche optato per cercare di ridurre gli spostamenti non necessari in auto.

Sono tante le persone, infatti, che giornalmente utilizzano meno le auto e più i mezzi pubblici, oppure bici elettriche e altri veicoli meno inquinanti. Andare a lavoro con soluzioni diverse dall’utilizzo dell’auto è una opzione scelta da sempre più cittadini del nostro Paese. Una scelta di risparmio, ma anche legata a una maggiore sensibilità verso le tematiche ambientali.

Il Governo italiano sta provando a migliorare la situazione legata al caro carburante, grazie all’introduzione di alcuni bonus e incentivi. L’ultimo è quello dei 200 euro per ogni dipendente del settore privato. Starà al capo della singola azienda approvare il tutto e garantire il benefit – il quale non farà reddito – a ogni suo dipendente.

Ma quale truffa sui buoni benzina si è registrata di recente nel nostro Paese? Ecco la situazione alla quale devi stare sempre attento per non subire mai una vera e propria sottrazione di soldi dal conto corrente.

Buoni benzina, ecco la truffa alla quale devi stare sempre attento

Per risparmiare benzina esistono tanti metodi validi, come avere uno stile di guida non brusco e moderare la velocità. Rifornirsi presso distributori di benzina più convenienti di altri o fare rifornimento al self service, sono altre soluzioni che consigliamo ampiamente. Ma quale truffa sui buoni benzina sta circolando online? Ecco tutti i dettagli su questa particolare situazione alla quale devi prestare attenzione.

Buono carburante truffa
La truffa dei buoni carburante inviata su WhatsApp: ecco che cosa non devi fare MAI – Motori.News

Le truffe legate al phishing sono, purtroppo, all’ordine del giorno. Essa fa riferimento a qualsiasi tentativo di estorsioni di soldi online, attraverso l’invio di mail o messaggi su WhatsApp. Negli ultimi giorni sta circolando sulla nota app di messaggistica istantanea un messaggio che invita a cliccare su un determinato link per ricevere un buono benzina di 100 euro.

Viene spiegata come essa sia una protesta attuata conto il caro carburante e la guerra in corso sul territorio ucraino. Ma la situazione non è proprio così. Infatti, se la persona dovesse cliccare sul link per ottenere il buono benzina e compilare una scheda con i propri dati personali, si correrà il rischio di subire una vera e propria truffa.

In casi sospetti come questi – nessuno, per esempio, ti darà MAI soldi gratis per protesta contro lo Stato – è opportuno cancellare il messaggio e non fornire mai i propri dati personali e altre informazioni riservate.

Buono benzina truffa
Buoni benzina, ecco la truffa – Motori.News

“Questi messaggi vanno cestinati, soprattutto in presenza di allegati, che non vanno aperti mai. In caso di dubbi chiamare un’associazione di consumatori” – ecco la nota informativa della Polizia Postale per mettere in guardia le persone.