Cashback autostrade 2022: potresti averne diritto anche tu e non saperlo

Se i cantieri in autostrada ti hanno causato un ritardo, ora ti spetta il rimborso fino al 100% grazie a “cashback autostrade 2022”.

Cashback autostrade 2022
Cashback, autostrade 2022 – Motori.News

Non è stato un grande decennio quello per “Autostrade Italiane”. Le numerose stragi accadute in questo periodo come quelle del bus precipitato ad Avellino per problemi alla barriera, il crollo del ponte Morandi a Genova e la mala gestione della manutenzione delle strade, hanno fatto emergere le gravi condizioni per le quali riversano le autostrade Italiane.

Questi motivi hanno costretto i gestori, dall’autunno 2019, ad aprire i cantieri per sistemare moltissime tratte autostradali. I cantieri, sono due anni che creano code insostenibili, e si rischia di rimanere bloccati nel traffico per oltre le 3 ore.

Visto il disagio causato, ASPI ha lavorato per istituire un rimborso automatico, suddiviso per fascia di ritardo chiamato “Cashback autostrade 2022“. Il rimborso sarà accessibile attraverso l’app per cellulari “Free to X”.

Rimborsi stabiliti in base alla fascia di ritardo

Superati i 15 minuti di ritardo si ha il diritto di accedere al rimborso che va dal 5% al 100% del costo del pedaggio. Il calcolo del rimborso viene effettuato in base al ritardo effettivo del viaggio e della distanza percorsa. Se il percorso è inferiore ai 29 km si ha, indipendentemente dal ritardo, sempre il 100% di rimborso. Aumentando la distanza percorsa si dovrà avere un ritardo sempre più significativo per avere il 100% di cashback.

autostrada cashback
autostrada – Motori.news

La quota rimborsabile scende al 75% se il ritardo è inferiore ai 29 minuti, nella fascia dei 30/40 km. Si scende al 50% se lo stesso ritardo viene viene rilevato tra i 50/99 km, per scendere ancora di più nelle fasce a seguire.

Quando è valido il rimborso

Il rimborso può essere ottenuto soltanto se i “lavori in corso” dei cantieri provocano il ritardo nei tratti stradali gestiti da ASPI. Se il ritardo è dovuto ad un incidente stradale, meteo avverso, manifestazioni o qualsiasi altra motivazione non legata ai cantieri, il rimborso non sarà ottenibile.

Non rientrano nel rimborso neanche i ritardi dovuti da:

  • cantieri per lavori fuori dalla rete ASPI, anche se responsabili delle code indirettamente;
  • la chiusura per lavori della sola corsia di emergenza;
  • I lavori sulle autostrade a sistema aperto, ovvero quelle con barriera solo all’inizio o alla fine;
  • cantieri che non portano ad una riduzione di corsie.

Dove ottenere il rimborso

Se rientrate in una delle fasce di cui abbiamo parlato, per ottenere il rimborso basta scaricare l’app (per Ios o Android) “Free to X”

traffico autostrada
traffico autostrada – Motori.news

Tramite l’app potete ottenere il rimborso inserendo i dati del telepass. Per chi non è titolare del sistema telepass, e paga con contanti o carta di credito deve inviare una segnalazione tramite app, allegando la foto dello scontrino del pedaggio.

La richiesta viene elaborata in 24/48 e dopo aver accertato la positività dell’operazione, il rimborso viene accreditato attraverso il telepass o con bonifico bancario.