No, non siamo impazziti: qualcuno ha iniziato a mettere le chiavi della macchina nel microonde. A cosa serve? Vediamo perché dovresti farlo.
Le auto di ultima generazione sono tutte dotate di chiavi ultramoderne sicuramente molto diverse da quelle che conoscevamo una volta.
Oltre ad avere il telecomando integrato con cui aprire e chiudere le porte anche a distanza, quelle più tecnologiche sono persino…senza chiave, nel senso che basta averle con sé per far sì che le auto le riconosca permettendoci di avviare l’auto senza inserirle nell’apposito blocchetto per l’accensione.
Anzi, in molte vetture moderne questo blocchetto non è più nemmeno presente, sostituito da un pulsante di avvio solitamente installato nelle macchine dotate del sistema di start and stop.
Chiavi dunque super tecnologiche e molto intelligenti che permettono al conducente di sbloccare la portiera e avviare la vettura semplicemente tenendole in tasca. Merito di sensori inseriti nella scocca dell’auto che sono in grado di rilevare la loro presenza anche a distanza.
Il problema è che una tecnologia di questo tipo può diventare amica anche dei ladri che, con opportuni ripetitori di segnale, possono portare a termine il furto dell’auto con molta facilità.
Se ti sembra fantascienza è in realtà una storia vera che arriva dal Regno Unito. Ce la racconta la moglie di Edmund King, presidente dell’Automobile Association, la quale ha spiegato che la loro Lexus da circa 60.000 euro è letteralmente sparita nel cuore della notte senza che se ne accorgessero.
L’ipotesi è che abbiano sfruttato proprio il sistema della chiave tecnologica e, tramite una serie di ripetitori, i ladri siano riusciti a rubare l’auto e farne quel che volevano. Il consiglio che per prevenire casi del genere? C’entra il forno a microonde.
Di questo episodio va aggiunto un dettaglio importante: la chiave che si trovava in casa, ed evidentemente ancora nel raggio di rilevamento della Lexus, era nascosta all’interno di una scatola di metallo, che non è stata però sufficiente per bloccare la trasmissione dei segnali radio.
Edmund King ha allora deciso di potenziare questo sistema di protezione: la chiave è stata inserita in una borsa con rete metallica, a sua volta nascosta nella scatola che, infine, è stata posizionata all’interno del forno a microonde.
In questo modo, spiega King, il funzionamento del microonde che fa da gabbia di Faraday impedisce alle onde radio delle chiavi di essere trasmesse fino all’auto, prevenendone quindi il furto anche tramite sofisticati sistemi di ripetizione e trasmissione del segnale.
Giusto per essere sicuro, King ha deciso di aggiungere un sistema di blocco per il volante, così da evitare possibili guai.
Insomma, se anche la tua auto è dotata di un sistema del genere, quando sei a casa valuta l’idea di tenere al chiave dentro al microonde. Ricordati però di non accenderlo con il telecomando ancora all’interno…