Cintura di sicurezza, cosa succede se il conducente o il passeggero viaggiano senza indossarla? Questa è la domanda che tutti si pongono.
Spesso per andare al supermercato vicino casa, per raggiungere la scuola, per parcheggiare o per fare brevi tragitti gli automobilisti scelgono di non indossare la cintura di sicurezza perché è scomoda o per evitare di perdere tempo.
In realtà mettersi alla guida o viaggiare senza la cintura è un errore gravissimo che potrebbe comportare conseguenze spiacevoli mettendo a rischio la vita della persona in caso di incidente stradale. Ma non è finita qui perchè si va anche contro il codice della strada.
Cintura di sicurezza, cosa prevede l’articolo 172 del Codice della strada
L’articolo 172 del codice prevede l’applicazione di una sanzione amministrativa ed una sanzione accessoria per tutti coloro che non indossano la cintura di sicurezza in auto. La multa prevista va da 80 ad un massimo di 323 euro. Quando il conducente indossa la cintura ma in modo scorretto la multa va da minimo €40 a massimo 162 euro. E non finisce qui perchè vengono anche decurtati 5 punti dalla patente.
Se a non indossare la cintura è il passeggero maggiorenne quest’ultimo sarà costretto a pagare la multa da un minimo di €80 ad un massimo di 132. Qualora invece il passeggero dovesse essere minorenne l’ammontare della multa dovrà essere corrisposta dal guidatore con la decurtazione di 5 punti perché chi guida un’auto è responsabile del comportamento dei suoi passeggeri.
Infine c’è il trasgressore recidivo che va incontro a sanzioni ben più severe con la multa e la sospensione della patente da un minimo di 15 giorni ad un massimo di 2 mesi. Per concludere il neopatentato rischia sanzioni che vanno da 80€ a 323€ e la decurtazione di 10 punti dalla patente, il doppio rispetto a tutti gli altri.
Chi non è costretto ad indossare la cintura
Gli unici che possono viaggiare senza indossare la cintura di sicurezza sono le forze di Polizia municipale e Provinciale in emergenza, i conducenti dei servizi antincendio, le forze armate, la scorta, gli istruttori di guida e tutti coloro che hanno patologie, le donne che sono in evidente stato di gravidanza, passeggeri di autobus e autosnodati e conducenti di veicoli adibiti a raccolta speciale dei rifiuti.