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Classifica affidabilità auto: ecco promosse e bocciate

Tempi duri per l’acquisto di una nuova vettura. La pandemia da Covid-19 ha seriamente messo in crisi un settore, quello dell’auto, già da prima non in splendida forma per colpa dell’indecisione di molti su che prodotto acquistare. Se la vostra paura è quella di quanto vi costerà mantenere la vostra nuova vettura, ecco la classifica di affidabilità dei marchi auto.

Si tratta di un’indagine svolta nel 2019 da Altroconsumo su un campione di 43 mila automobilisti europei (di cui 13 mila italiani) che hanno risposto ad un questionario relativo alla propria auto. La classifica di affidabilità dei vari brand premia soprattutto le giapponesi e le tedesche. Male i marchi italiani e Tesla. Oltre all’affidabilità la graduatoria riporta anche il grado di soddisfazione marchio per marchio.

Per quanto riguarfda l’affidabilità, Lexus si è dimostrata la regina. Secondo posto per Porsche, medaglia di bronzo per Toyota. La classifica è chiusa da Tesla, Land Rover ed Alfa Romeo. Per quanto riguarda la soddisfazione dei clienti Porsche si piazza al primo posto, poi Tesla e Lexus.

DATI E CONDIZIONI ANALIZZATE

La statistica è stata condotta su vetture di massimo 10 anni di anzianità. Tra i difetti riscontrati si distinguono quelli relativi al sistema elettrico dell’auto e quelli riguardanti l’impianto frenante. Nella classifica di affidabilità si è tenuto conto di alcuni parametri quali l’età della vettura, il numero di chilometri percorsi e la quantità di guasti subiti. Questi ultimi sono stati pesati in maniera da tener conto della gravità del guasto stesso.

Purtroppo i marchi italiani hanno fatto segnare risultati deludenti. Probabilmente la causa è anche imputabile a prodotti che mediamente sono di concezione meno recente rispetto alla concorrenza. Pesano i risultati di tutto il gruppo FCA, dove solamente Jeep si distingue. Lancia, Fiat ed Alfa Romeo sono nelle retrovie.

Ci auguriamo che un beneficio ci sia dal nascere dell‘alleanza tra FCA e PSA in maniera da svecchiare i prodotti e renderli tecnologicamente più avanzati con un occhio di riguardo all’affidabilità, elemento fondamentale per poter fidelizzare un cliente al brand. Vista la situazione attuale che ha un po’ fermato tutto il mondo dell’auto e non solo riteniamo che tale calssifica sarà rispecchiata anche nel 2021.

Giuliano Belfiore