Claudio Baglioni ha due amori nella sua vita: una Citroën 2 CV e un Porsche 911. Una delle due gli stravolse la vita: quale?
Due auto hanno lasciato un segno nella vita di uno dei cantautori più popolari e ricercati dal pubblico italiano: Claudio Baglioni.
Per ricordare lo stretto rapporto dei due gioiellini con questo cantante, ne parleremo in questo articolo.
Il primo veicolo è unico nel suo design, tipico delle auto francesi in stile retrò, note per la loro eleganza senza tempo, la semplicità della meccanica e l’elettronica quasi assente.
L’altra auto è uno dei modelli più belli della casa automobilistica tedesca, una supercar iconica che è diventata sinonimo di sport, lusso e prestigio.
È una vettura a cui il cantante è legato da ricordi che vanno al di là delle emozioni che l’auto evoca. Stiamo parlando di una brutta esperienza che poteva portarlo alla morte.
La 2CV, il piccolo e grande amore di Claudio Baglioni
Cominciamo da Camilla. Si tratta di una Citroën 2 CV gialla con tetto apribile, l’auto di cui si innamorò a prima vista all’età di 18 anni.
Grazie al lavoro che il cantante svolgeva presso uno sfasciacarrozze, dove i pezzi di ricambio erano facilmente reperibili, riuscì a tenerla in perfetto stato.
La Citroën 2CV fu una vera rivoluzione per l’industria automobilistica di allora. Dalla forma aerodinamica e dalle linee arrotondate, il tetto è a forma di ombrello, cosa che la rendeva diversa dalle auto di quegli anni, le quali erano quasi sempre ingombranti e pesanti.
L’innovazione vera e propria della 2CV è la parte meccanica. La sospensione posteriore è indipendente e garantisce una guida stabile anche su terreni sconnessi.
L’auto ha anche un motore molto affidabile ed economico, che si traduce in un basso consumo di carburante e nella manutenzione molto semplice.
L’incidente in quella notte del 1990
La seconda vettura a cui il cantante è molto legato è la Porsche 911 nera, anche se il primo modello gli è quasi costato la vita.
Tra il 2 e il 3 novembre 1990, Baglioni percorreva via Camilluccia a Roma a bordo di una Porsche 911 quando si verificò l’incidente.
Il cantautore perse il controllo dell’auto a causa del manto stradale bagnato e accecato dai fari di un’altra vettura proveniente dalla direzione opposta.
Baglioni si schiantò con la sua Porsche contro il muro di Villa Fendi. Soccorso dalle forze dell’ordine che lavoravano in un’ambasciata, il cantante è miracolosamente sopravvissuto ma con gravi ferite alla lingua e al volto.