Il codice della strada è un insieme di norme volte a disciplinare il comportamento degli automobilisti, dei ciclisti, dei camionisti o dei pedoni con lo scopo di ridurre gli incidenti, sia mortali che non.
Purtroppo a conoscere le norme del Codice della Strada sono pochissime persone, alcuni di coloro che ne sono a conoscenza, a volte preferiscono non rispettarle e fare a modo proprio nella speranza di non essere beccati.
Altri invece non sono affatto informati o comunque aggiornati e a seguito di controlli da parte delle forze dell’ordine ricevono multe ingenti. Questo perché il CDS, le forze dell’ordine, la legge, fanno sul serio e non ammettono scuse o giustificazioni di alcun tipo.
In definitiva, la legge è una ed è uguale per tutti, per cui chiunque è chiamato a rispettarla, sempre.
Sicurezza alla guida e rispetto del codice della strada, ecco perché bisogna essere scrupolosi
La sicurezza quando si è alla guida di un veicolo deve essere messa sempre al primo posto, a prescindere da quello che è il senso civico, per responsabilità verso se stessi e verso gli altri.
Di conseguenza le norme del Codice della Strada, da rispettare obbligatoriamente vanno prese sul serio, anche se a primo impatto possono sembrare di poco conto. Una di queste norme ha a che fare con la guida con gli occhiali da vista.
Cosa fare se sulla patente è indicata la guida con occhiali
Se gli occhiali dovessero essere obbligatori e quindi inseriti e specificati nella patente di guida, il titolare non può assolutamente mettersi alla guida di alcuni veicolo senza indossarli, con la possibilità di scegliere di utilizzare anche le lenti a contatto.
Se a seguito di un controllo da parte delle forze dell’ordine, si dovesse riscontrare il mancato utilizzo delle lenti o degli occhiali si rischia di beccare delle multe veramente importanti ed elevate.
La sanzione che comporta la mancata osservanza dell’articolo 173 del codice della strada va da 80 euro a 333 euro con il rischio di perdere anche i punti della patente da minimo 5 fino ad un massimo non definito perché varia in base alla gravità e alla quantità delle infrazioni commesse.
Se si guida senza occhiali o lenti e si va a provocare un incidente per esempio si creano delle complicazioni ancora più importanti che addirittura scendono nel penale, per cui diventano gravissime.
Se l’obbligo della guida con gli occhi, riportato sulla patente dovesse risalire ad una necessità di molti anni prima e nel frattempo il difetto visivo dovesse essere stato eliminato, come è meglio comportarsi per non sbagliare?
In questo caso non bisogna fare da sé ma richiedere l’accertamento da parte di un dottore delle nuove condizioni, che possa modificare a seguito di una visita oculistica la dicitura del documento in occasione del rinnovo dello stesso.