Codice della strada: chi ascolta la radio in auto rischia una multa salata

Il Codice della strada, si sa, contiene tante norme che non tutti gli automobilisti, motociclisti conoscono. Le leggi devono essere rispettate per assicurare maggiore sicurezza sotto ogni punti di vista.

Proprio su tale concetto, uno dei provvedimenti contenuti nel Codice della strada deve far riflettere tutti. Sappiamo bene che quando si conduce un veicolo, che sia auto o moto, la concentrazione deve essere massima onde evitare spiacevoli problemi.

La distrazione, soprattutto negli ultimi anni, è stata la causa principale dell’aumento di incidenti stradali. Secondo il “Tavolo sulla Sicurezza Stradale” 2017, l’assemblea presieduta da Anas, Ania, Aci, Polizia Stradale, #Forumautomotive, Dekra Italia e dalla Commissione Trasporti, 3 su 4 sinistri in Italia sono provocati dalla deconcentrazione al volante. Un dato importante che deve far pensare i cittadini.

A tal proposito, non tutti sanno che tenere l’autoradio accesa ad alto volume, mentre si guida, può causare una multa di carattere amministrativo che va dai 41 ai 168 euro. L’articolo 155 del Codice della strada recita testualmente: “Il livello sonoro dentro l’abitacolo infatti non può essere superiore a 60 dB (livello prodotto da un climatizzatore per auto molto rumoroso), misurati con un microfono posto a 10 cm dall’orecchio del guidatore, con portiere e finestrini chiusi”.

A tutto questo si deve aggiungere anche la sentenza numero 7543 del 2016 della Cassazione inerente al “Disturbo del riposo e delle occupazioni delle persone”. Inoltre, il provvedimento è necessario in quanto il volume troppo alto dell’autoradio può non far sentire le segnalazioni acustiche, come ad esempio clacson e sirene.

Quindi, chi ascolta musica in maniera esagerata, dal punto di vista del volume, deve stare molto attento.