Codice della strada, nuovo regolamento ad aprile: tra pochi giorni cambia tutto

Il governo prepara una stretta con nuove regolamento ad aprile per il Codice della Strada 2023. Ecco i cambiamenti in atto.

Nuovo regolamento
Nuovo regolamento – Motori.news

Il governo ha messo al primo posto tra le sue priorità la sicurezza stradale, per contrastare il fenomeno delle morti per incidente su sul percorso viario italiano: soltanto nel 2022 sono state registrate oltre 3000 vittime.

Per questa ragione, il ministro dei Trasporti e vicepremier Matteo Salvini ha annunciato l’intenzione di approvare un decreto legge entro aprile con l’introduzione delle prime norme urgenti a cui seguiranno una revisione importante del Codice della Strada. L’obiettivo è completare l’iter parlamentare entro l’estate dell’anno prossimo.

Come cambierà il Codice della Strada, nuovo regolamento ad aprile

Il ministro Salvini ha illustrato le linee guida del suo piano durante un incontro al Mit che si è tenuto con esperti, università e associazioni dedicate alla sicurezza stradale.

Il vicepremier ha ribadito come lo scorso anno si sono registrate ben 3120 morti sulle strade, la cui causa principale è stata la distrazione. Attenzione però perché si punta il dito anche contro lo stato di degrado della segnaletica stradale, la quale risulta fuori legge nel 60% dei casi per quella verticale e nel 90% per quella orizzontale.

Casco per il monopattino
Casco per il monopattino – Motori.news

Tra le misure più urgenti che il governo intende adottare con il decreto di aprile, ci sono:

  • La revisione delle sanzioni per le violazioni più gravi, come la guida in stato di ebbrezza o sotto l’effetto di sostanze stupefacenti, la mancata revisione del veicolo, la guida senza patente o con patente sospesa o revocata. In alcuni casi, è prevista la confisca del veicolo e il divieto di guidare per sempre
  • L’obbligo per le aziende di sharing di fornire ai propri utenti il casco e i dispositivi di protezione personale.

Il Codice della Strada del futuro: occhio a patenti e scatola nera

Per quanto riguarda invece la riforma più profonda del Codice della Strada, il ministro Salvini ha sottolineato la necessità di adeguare la normativa italiana alle esigenze attuali della società e del traffico, tenendo conto delle innovazioni tecnologiche e dei cambiamenti comportamentali degli utenti della strada.

Tra gli aspetti più rilevanti della riforma ci sono:

  • La modifica delle ore minime richieste per ottenere la patente di guida, che passeranno da 10 a 12 per tutte le categorie (avvicinandosi alla media europea di 20), con l’inserimento anche di test che rendano sensibili al pericolo percepito
  • La creazione di un osservatorio di carattere nazionale dedito alla sicurezza stradale in Toscana, che seguirà a quello in Emilia-Romagna, per analizzare i motivi che causano i sinistri e proporre soluzioni efficaci.
  • L’introduzione dell’obbligo della scatola nera sui veicoli (già previsto dalla legge finanziaria 2019), con la creazione di un centro di elaborazione nazionale dei dati.
Alcol test - nuovo regolamento ad aprile
Alcol test – Motori.news

Il governo si propone quindi di intervenire con determinazione su un tema cruciale per la vita e la salute dei cittadini italiani, sperando di ridurre il numero di incidenti stradali che si verificano ogni anno.

La sicurezza stradale è una sfida che coinvolge tutti gli attori della società: istituzioni, operatori, cittadini. Solo con una collaborazione responsabile e un’educazione continua si potrà raggiungere l’obiettivo di salvare vite umane e garantire una mobilità sicura e sostenibile per tutti.