Comfort alla guida: tutti i segreti per viaggiare meglio

Se siete amanti dei viaggi e vi piace la sensazione di spostarvi nel mondo, a bordo della vostra automobile? Dovreste sapere che esistono degli accorgimenti per rendere questa esperienza ancora più rilassante. Stare seduti nell’abitacolo in modo scorretto può creare stress e fastidi oltre che a dare luogo a noiosi dolori alla schiena e alle gambe. Il comfort è l’Abc del concetto di guida. Ormai al giorno d’oggi l’automobile rappresenta un’emanazione di sé: è coccolata e super accessoriata, fatta a nostra immagine e somiglianza, una componente silenziosa della famiglia.

Il comfort è strettamente connesso alla sicurezza, che si esplica attraverso le migliori performance derivanti direttamente dagli pneumatici, per la scelta dei quali è utile affidarsi a portali come Gomme Planet. Possono rendere la guida più rilassata e fluida, oltre a garantire un’alta tenuta di strada e influire positivamente sul livello dei consumi. Quanto alla corretta postura di guida, occorrerà regolare ad hoc il sedile: non è affatto un gesto banale né scontato, sono in molti a non prestarvi attenzione ma è un errore. La posizione dovrà essere la più alta possibile, in modo da consentire allo sguardo di dominare al meglio il campo visivo e i dintorni.

Stare troppo indietro o troppo in basso comporta uno sforzo extra ed un conseguente stress a collo e schiena che potrà portare a dolori e cefalea. Tra la testa ed il tetto dell’abitacolo – per capire – dovranno rimanere tra i 5 e i 10 centimetri, inoltre il volante dovrà essere facilmente impugnato senza stendere o ritrarre eccessivamente le braccia per assicurare una correzione di rotta anche in casi di emergenza, poggiando comodamente sullo schienale.

Come sfuggire allo stress tutelando la colonna vertebrale

Piedi e gambe dovranno raggiungere i pedali senza tensioni extra o innaturali. Provate a schiacciarvi a fondo un piede per capire se state sbagliando qualcosa prima di mettervi alla guida (la gamba dovrà restare leggermente piegata). Tenere una corretta postura alla guida non mette in assoluto al riparo da possibili dolori, poiché potrà – con il passare del tempo – risultare comunque scomoda. Le pause sono consigliabili ogni paio d’ore. Sarebbe corretto fermarsi per almeno 15-20 minuti circa: la schiena ne potrà beneficiare poiché lo stress al quale è stata fino a quel momento sottoposta lentamente sfumerà. E’ chiaro che anche sedili di alta qualità potranno rappresentare un valore aggiunto in questa panoramica di accorgimenti per la salute.

Così come risulteranno importanti la posizione e l’assetto del bracciolo (quando presente). Se in genere si pensa che questo rappresenti un ausilio per scaricare la tensione è anche vero che farne uso troppo a lungo può causare una postura irregolare e di conseguenza dolori alla schiena. Occorre infatti partire dal presupposto che la parte del corpo maggiormente da proteggere quando ci si mette alla guida è la colonna vertebrale. Tornando alla regolazione del proprio sedile, bisogna precisare che l’assetto del supporto lombare sarà strategico per dare un corretto sostegno alla parte inferiore della schiena. Il sedile, comprese le parti laterali, deve insomma essere un guanto iper confortevole, in grado di offrire un perfetto ‘abbraccio’.

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