Cosa ha in più un auto premium rispetto ad una tradizionale? Vi sveliamo tutte le differenze

Cosa sono le auto premium e cosa le differenzia da quelle tradizionali? Scopriamo insieme costi e differenze di questo mercato.

Auto premium
Auto Premium – motori.news

Hai mai sentito parlare di auto premium? Non esiste una descrizione ben precisa che possa classificare una vettura in questo settore, ma in genere si definiscono in questo modo le macchine capace di distinguersi per eleganza, lusso e l’utilizzo di materiali superiori rispetto le controparti più tradizionali.

È una nicchia di mercato che, come comprenderai, è riservata ad una certa clientela di pubblico che ha la voglia e la possibilità di spendere determinate cifre per acquistare un’auto di questo segmento.

Uno dei marchi premium più diffusi è indubbiamente Audi, che è tra i leader in Italia tra le vetture Premium più vendute, ma non bisogna dimenticare case automobilistiche altrettanto importanti come Alfa Romeo, Cadillac, Lexus, Infiniti, DS e altre ancora.

Come si costruisce un’auto premium e cosa cambia da un’auto normale?

Per cercare di trovare spazio in questo settore, i principali costruttori hanno sviluppato una sorta di piattaforma unica con cui danno vita a quella che potremmo definire come un’auto di base. Da questa si parte poi per progettare due o tre varianti destinate a mercati altrettanto diversi.

DS 7
DS 7 – Motori.news

La più economica guarda al segmento tradizionale, mentre con le evoluzioni si tenta di aggredire il mercato premium, la cui differenza in certi casi può risiedere tuttavia in un allestimento più di lusso o una motorizzazione leggermente superiore.

Per capire meglio di cosa parliamo forse è meglio fare qualche esempio tangibile.

Prendiamo il caso della Peugeot 2008, il C-SUV della casa francese cui variante premium è rappresentata dalla DS 7. La differenza tra le due auto è veramente minima, con un leggero sovrapprezzo per la seconda. Stesse motorizzazioni da 300 CV, diverso l’allestimento, a favore della DS.

Spostandoci in Germania, vediamo il confronto tra i SUV Volkswagen Touareg e Porsche Cayenne. Il motore da 462 cavalli è uguale in entrambe le vetture, ma il prezzo è ben diverso, con uno scarto superiore ai 10.000 euro in favore della Porsche. Cambiano gli allestimenti, la costruzione interna e si ha la sensazione di avere tra le mani un’auto di lusso, anche se la Touareg non ha davvero nulla di cui vergognarsi.

Un esempio italiano è rappresentato invece da Alfa Romeo Stelvio e dalla Maserati Grecale GT. La motorizzazione da 300 CV di quest’ultima ha un prezzo leggermente superiore rispetto agli 280 CV della Stelvio. Non si tratta di una grande differenza, ma sufficiente per dare alla Maserati quel tocco di esclusività che cerca un determinato tipo di clientela.

Lincoln Navigator
Lincoln Navigator – Motori.news

Il divario di prezzo che abbiamo visto in questi esempi non è dunque veramente eccessivo, ma ci sono casi in cui può diventare enorme, a sottolineare la differenza tra auto premium e auto “tradizionale”.

L’esempio vero allora ce lo forniscono gli USA: Lincoln Navigator e Ford Expedition differiscono con un prezzo del 40% superiore per la prima, nonostante la motorizzazione molto simile. Ecco che allora la Navigator ha tutti i crismi per definirsi un’auto premium rispetto la controparte.