Dare la precedenza ai pedoni nei pressi di un incrocio o su un qualsiasi altro tratto stradale che prevede la presenza delle strisce è buona norma. Sono in molti, purtroppo, a “tirare dritto”, senza preoccuparsi della necessità del pedone di attraversare la strada. Ma cosa rischi se eviti di dare la precedenza a questi utenti stradali? Ecco tutto quello che c’è da sapere a riguardo.
Fra le tante norme previste dal Codice della Strada c’è anche quella che regola le giuste mosse da fare in presenza delle strisce pedonali e degli utenti presenti in strada a piedi. Chiunque sia al volante di un mezzo motorizzato è obbligato a dare la precedenza ai pedoni in presenza delle strisce pedonali. Ma non solo.
Infatti, chiunque abbia già impegnato la carreggiata a piedi dovrà completare tale operazione con “l’aiuto” degli automobilisti. In tutti i casi, comunque, è buona norma rallentare vistosamente in presenza di un incrocio e delle strisce pedonali, anche nel caso in cui non siano presenti persone a bordo strada.
Anche il pedone, comunque, non può fare come vuole. Per lui, infatti, è fondamentale accertarsi di attraversare la strada in tutta sicurezza, nonostante la presenza delle strisce pedonali.
Ma che cosa succede se non dai la precedenza ai pedoni in un incrocio? Ecco tutti i dettagli su questa situazione.
Cosa succede se non dai la precedenza ai pedoni che attraversano? Ecco che cosa rischi
Non dare la precedenza ai pedoni in presenza delle strisce bianche è una vera e propria infrazione al Codice della Strada. Non solo, quindi, un gesto di maleducazione verso il prossimo, ma anche qualcosa che potrebbe risultare molto caro a livello economico. Ecco tutto quello che c’è da sapere a riguardo.
Il comportamento dei guidatori di mezzi motorizzati nei confronti dei pedoni è regolato dall’articolo 191 del Codice della Strada. Esso sostiene ciò: “Quando il traffico non è regolato da agenti o da semafori, i conducenti devono dare la precedenza, rallentando gradualmente e fermandosi, ai pedoni che transitano sugli attraversamenti pedonali o si trovano nelle loro immediate prossimità”.
E ancora: “I conducenti che svoltano per inoltrarsi in un’altra strada al cui ingresso si trova un attraversamento pedonale devono dare la precedenza, rallentando gradualmente e fermandosi, ai pedoni che transitano sull’attraversamento medesimo o si trovano nelle sue immediate prossimità, quando a essi non sia vietato il passaggio. Sulle strade sprovviste di attraversamenti pedonali i conducenti devono consentire al pedone, che abbia già iniziato l’attraversamento impegnando la carreggiata, di raggiungere il lato opposto in condizioni di sicurezza”.
Se non si dovessero rispettare le condizioni imposte da questo importante articolo del Codice della Strada, il rischio è quello di imbattersi in una pesante sanzione amministrativa. Chiunque dovesse essere colto nel non dare precedenza ai pedoni in presenza delle strisce pedonali o quando il pedone ha già impegnato la strada, rischia di pagare una multa compresa fra 167 e 665 euro.
Nelle ore notturne la multa può anche superare gli 800 euro. Ma non è finita qui. Infatti, l’aggiornamento del Codice della Strada prevede anche un aumento dei punti tolti dalla patente di guida se non dai la precedenza ai pedoni. Infatti, si è passati da cinque punti tolti a ben otto punti. Una vera e propria mazzata.
L’invito che rivolgiamo a tutti è quello di mettere sempre in sicurezza i pedoni, aspettando pazientemente il loro passaggio sulle strisce pedonali. Un comportamento civile che ti permette anche di evitare pesanti multe, come abbiamo appena visto.