“Così li recuperi tutti”, è tutto vero: riprendi i punti della patente in un baleno

Può succedere a molti automobilisti di vedersi tolti i punti della Patente. L’importante è non rischiare di rimanere a zero

Recupero dei punti della patente
Recupero dei punti della patente – Motori.News

Come tornare ad avere i 20 punti della Patente

Da quando è stata introdotta la riforma che prevede la ormai comunemente denominata ‘Patente a Punti’, sono passati molti anni, esattamente 19 (l’introduzione avvenne nel 2003). Tale norma è accuratamente descritta nell’articolo 126 bis del Codice della Strada.

Come sappiamo ormai tutti, all’atto del conseguimento della patente di guida, vengono rilasciati 20 punti, che nel corso del tempo, a seconda del comportamento tenuto in strada, possono diminuire o addirittura aumentare. Ci sono tantissimi modi in cui si possono perdere i punti della patente, e, a seconda della gravità dell’infrazione che viene commessa, possiamo vederci decurtati in un colpo solo, sommando una serie di infrazioni, addirittura quindici punti in un colpo solo.

Solitamente però, considerando l’infrazione compiuta i punti tolti variano da uno a cinque. Ma la cosa più importante di tutte da tenere bene a mente, è quella di non azzerare il monte punti, pena la sospensione della patente fino a che non vengono riacquistati. Vi piace gareggiare in strada e non su un circuito? Perdete 10 punti della patente.

Patente di Guida
Patente di Guida – motori.news

Superate il limite di velocità di 60km orari rispetto a quello consentito? Perdete 6 punti della patente. Non lasciate attraversare una anziana signora, un bambino o un disabile sulle strisce pedonali? Perdete 8 punti della patente. Questi sono solo alcuni casi, che però ci fanno comprendere quanto sia facile farsi togliere tutti e 20 i punti se non ci si comporta in maniera adeguata e corretta.

Recupero automatico dei punti della patente

Ragazza con la patente in mano
Ragazza con la patente in mano – motori.news

Le norme per recuperare i punti sono molto semplici. Chi si è visto decurtare i punti ma nel periodo successivo all’infrazione (parliamo di 2 anni) si comporta bene mentre è alla guida, si vedrà automaticamente riassegnare i punti. E chi non commette nessuna infrazione vede aumentati i propri punti ogni due anni fino ad un massimo di trenta.

Se invece i punti da recuperare sono tanti, l’unica possibilità prevista dalla legge è quella di partecipare a dei corsi organizzati dalle autoscuole o dai centri autorizzati dal Ministero dei Trasporti. Ai corsi possono partecipare gli automobilisti che possiedono una patente B o C. Le lezioni hanno una durata di 2 ore e hanno una durata d 2 settimane.

Se invece ci ritroviamo con zero punti sulla patente, dobbiamo necessariamente effettuare una revisione della stessa. E lo scotto da pagare, per ottenere nuovamente il diritto a guidare, è di sostenere nuovamente l’esame pratico e teorico della Patente di Guida entro 30 giorni da quando è stato notificato l’azzeramento. Chi non rispetta il termine dei 30 giorni si vedrà addirittura sospesa la patente.