Dani Pedrosa, il sogno di sfidare Valentino Rossi e Jorge Lorenzo

Dani Pedrosa, collaudatore KTM, ha intrapreso da quest’anno il capitolo automobilistico. Chissà se un giorno sfiderà Rossi e Lorenzo.

Jorge Lorenzo e Dani Pedrosa (Instagram)
Jorge Lorenzo e Dani Pedrosa – Motori.News

Dani Pedrosa da quest’anno alterna l’attività di collaudatore con quella di pilota automobilistico. Infatti l’ex stella della MotoGP partecipa al Lamborghini Super Trofeo, pur restando il suo nome legato alle imprese compiute sulle due ruote. “La mia passione sono le moto, ovviamente. E quando gareggiavo non ho mai voluto fare due cose diverse contemporaneamente“. Una volta chiusa la carriera del Mondiale gli è mancata quella scarica di adrenalina che finalmente ha trovato.

Prima in sella alla KTM RC16 di cui è il tester dal 2019, a bordo di una Lamborghini Huracan, con cui nel 2022 ha disputato già due gare e ne disputerà un’altra. La speranza è di poter intensificare le uscite dal 2023, ma sempre a patto di non dover trascurare le moto. “Tutto dipende un po’ dal programma che hai con KTM. Se potessi, sarebbe bello continuare ancora un po’ per vedere fino a che punto posso migliorare“.

Dani Pedrosa fra due e quattro ruote

Dani Pedrosa (Ansa)
Dani Pedrosa – Motori.News

Coincidenza del destino, da quest’anno anche gli ex rivali Valentino Rossi e Jorge Lorenzo hanno iniziato un nuovo capitolo professionale con le auto. E sono già in tanti a sperare di vederli sfidarsi insieme… “Sarebbe bello senza dubbio, ma Rossi sta correndo in una categoria di livello superiore, contro piloti con molta formazione ed esperienza, che guidano auto da quando erano piccoli“, ha spiegato Dani Pedrosa a ‘Marca’. “Se hai molto talento per adattarti il cervello è molto abituato a farlo in modo diverso“.

Per il pilota spagnolo massima attenzione è riservata allo sviluppo della KTM. Nel 2022 non è prevista nessuna wild card come lo scorso anno, quando al Red Bull Ring ha chiuso con un decimo posto in gara. Il prototipo di Mattighofen ha ancora alcune problematiche da risolvere, come il riuscire a sfruttare la gomma soft nuova per le qualifiche o quella predilezione per la hard all’anteriore che non sempre gioca a favore.

Si lavora intanto sul telaio, in attesa di poter mettere mano al motore. Dal prossimo anno KTM potrà contare su un pilota di grande esperienza come Jack Miller, ma in Tech3 potrebbe ritornare anche Pol Espargarò, che tanto ha contribuito ad evolvere la RC16. “Non lo conosco molto bene – ha detto Pedrosa in merito all’australiano -. Quello che vedo dall’esterno è che è un pilota molto versatile e ha ottime qualità quando le condizioni della pista sono speciali… Dobbiamo aspettare“.